Le palme infestate dal punteruolo
Fossacesia, il Comune sollecita l’intervento della Regione per le piante malate
FOSSACESIA. Migliaia di phoenix canariensis, comunemente note come “Palme delle Canarie”, sono a rischio nella zona frentana. A Fossacesia una quarantina di esemplari di piante che dominano in giardini privati e comunali, sta morendo perché devastata dal punteruolo rosso, coleottero originario dell’Asia. Un massacro di palme è dunque annunciato.
Per il vivaista Florindo Natale, «non c’è cultura. Da due anni si parla di punteruolo rosso, ma l’argomento non è mai stato preso con serietà. Un anno fa ho allertato privati e ufficio tecnico comunale, così da avviare dei trattamenti mirati, ma solo oggi scatta l’emergenza. Questo insetto distrugge le palme, è una vera “bomba atomica” che non lascia scampo. A Fossacesia le piante sono già contaminate, come del resto nella zona frentana il 100% delle palmizie presenta questo intruso. Non c’è informazione su come il micidiale insetto vada combattuto. Continuamente ricevo telefonate da privati, allertati sulle condizioni della loro pianta, l’unico rimedio che resta è quello di abbattere gli alberi, fasciarli e trasportarli con un mezzo proprio in discarica, per evitare il propagarsi della malattia. Anche la palma che si trova sotto il palazzo municipale è malata», fa sapere Natale.
Intanto l’amministrazione comunale guidata dal sindaco Fausto Stante si mobilita e avvia la lotta contro il punteruolo rosso: ha chiesto alla Regione di inserire Fossacesia tra le zone infestate dal coleottero che divora le piante, e non più in quella di confine, così da rendere obbligatori interventi di bonifica.
Linda Caravaggio
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