Edizione digitaleLiberalizzazioni, 4 nuove farmacie a Vasto
Dopo la decisione del governo Monti le farmacie passano da 8 a 12. Entro il 23 aprile l'assessore comunale Nicola Tiberio dovrà indicare la collocazione geografica
VASTO. Saranno 4 le nuove farmacie che apriranno i battenti a Vasto sulla base al decreto Monti sulle liberalizzazioni, convertito in legge il 24 marzo scorso, che ha ridotto a 3300 il parametro degli abitanti per l'istituzione di nuove farmacie. Passeranno, così da 8 a 12 le farmacie private previste in città.
A seguire la problematica l'assessore comunale Nicola Tiberio che entro il prossimo 23 aprile dovrà indicare la collocazione geografica all'interno del comune delle nuove farmacie e inviare la documentazione alla Regione. Per Vasto si pensa di dislocare le nuove sedi a servizio della zona sud del quartiere di Sant'Antonio Abate, in località Pagliarelli, in contrada Buonanotte, a nord di via del Porto.
Ma alla mappatura dovrà essere accompagnato il calcolo del numero dei residenti nelle aree prescelte. Successivamente, la Regione avrà 60 giorni di tempo per bandire il concorso pubblico straordinario che dovrà essere pubblicato entro il 23 giugno. In dodici mesi tutte le procedure concorsuali dovranno essere concluse.
A seguire la problematica l'assessore comunale Nicola Tiberio che entro il prossimo 23 aprile dovrà indicare la collocazione geografica all'interno del comune delle nuove farmacie e inviare la documentazione alla Regione. Per Vasto si pensa di dislocare le nuove sedi a servizio della zona sud del quartiere di Sant'Antonio Abate, in località Pagliarelli, in contrada Buonanotte, a nord di via del Porto.
Ma alla mappatura dovrà essere accompagnato il calcolo del numero dei residenti nelle aree prescelte. Successivamente, la Regione avrà 60 giorni di tempo per bandire il concorso pubblico straordinario che dovrà essere pubblicato entro il 23 giugno. In dodici mesi tutte le procedure concorsuali dovranno essere concluse.
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