Lo Stellario? Rimane una Savana

27 Giugno 2014

Il sindaco porta il caso a Roma, poi annuncia bus gratis per l’ospedale e lo “sfratto” della ludoteca

CHIETI. L’istituzione di un servizio di bus navetta gratuito per risolvere i disservizi viari di via dei Vestini mentre la querelle sulla pulizia dell’area esterna della Civitella potrebbe finire a Roma. Il sindaco Umberto Di Primio è sceso in campo, ieri, per consegnare le prime risposte concrete alla città.

STELLARIO E CIVITELLA. Il sindaco ha ricevuto Silvano Agostini, funzionario della Soprintendenza. Si è parlato dell’ordinanza emessa dal sindaco per la pulizia esterna della Civitella, scaduta ma rimasta inosservata, e della gestione degli spazi occupati in passato dallo Stellario. La Soprintendenza ha ribadito di non avere soldi anche se è pronta a dar seguito all’accordo di programma sottoscritto con gli enti locali un anno e mezzo fa per gestire il “velario” e la piazzetta Di Resta. Il sindaco incassa e rilancia. «Non mi arrendo. Se non avrò risposte a breve dai vertici regionali della Soprintendenza» annuncia «chiederò aiuto al Governo centrale».

VIA DEI VESTINI E MONTELLO. Un servizio di bus navetta gratuito, curato dalla Teate servizi, farà la spola, già dalle prossime settimane, tra il parcheggio di via Montello, che diventerà a pagamento, e l’ingresso dell’ospedale di Colle dell’Ara. Il sindaco ha deciso di risolvere così, almeno per ora, le annose problematiche viarie di via dei Vestini aggirando, in questo modo, anche l’ostracismo dei vertici della Asl teatina. Che hanno impugnato davanti al Tar l’ordinanza del primo cittadino che imponeva la rimozione immediata del cordolo collocato in via dei Vestini per incanalare le vetture nel vicino parcheggio a pagamento annesso all’ospedale.

A distanza di settimane, però, il contestato cordolo è ancora al suo posto e il caos di via dei Vestini è solo peggiorato. Ad aggravare le cose la distanza e la pendenza improba che divide l’ospedale dal parcheggio di via Montello, realizzato in occasione dei Giochi del Mediterraneo di cinque anni fa. Ma l’area di sosta rimane, di fatto, sottoutilizzata in quanto restano pochi i valorosi che decidono di parcheggiarci la macchina per raggiungere a piedi, attraverso una salita impervia, l’ospedale. Per questo il Comune è finalmente corso ai ripari a margine di un sopralluogo che ieri mattina ha portato in via dei Vestini il sindaco, il comando della polizia municipale, gli assessori Mario Colantonio e Dario Marrocco delegati, rispettivamente, ai lavori pubblici e alla viabilità, oltre che l’entourage della Teate servizi. Ebbene si ricorrerà ad un servizio di bus navetta gratuito per mettere in comunicazione lo scomodo parcheggio di via Montello, che sarà trasformato a pagamento con tariffe giornaliere, e l’ospedale. Il mini bus toccherà anche il Villaggio Mediterraneo. Dove l’ente intende ricavare altri cento posti auto da destinare sempre alla numerosa utenza che ogni mattina raggiunge l’ospedale teatino. «E’ bene precisare che è la Asl, un’azienda che produce servizi, a dover provvedere» tuona il sindaco «al fabbisogno di posti auto all’ospedale. L’ente, comunque, farà la sua parte portando avanti, da subito, l’iter relativo al progetto di finanza del parcheggio multipiano a servizio del policlinico teatino».

VIA AMITERNO. A breve potrebbe riaprire il centro sociale che serve il popoloso quartiere dello Scalo attualmente utilizzato come ludoteca.

Preziosa struttura che, di conseguenza, potrebbe essere trasferita negli ampi locali disponibili nella vicina scuola Antonelli. Questo l’esito del blitz compiuto ieri mattina in via Amiterno dal sindaco e dall’assessore alla pubblica istruzione Giuseppe Giampietro. «Stiamo valutando di riaprire in fretta il centro sociale di via Amiterno» dice il primo cittadino «perché è il quartiere che ce lo sta chiedendo da tempo. La ludoteca, in tal caso, verrebbe spostata nella scuola Antonelli».

Sempre in locali di via Amiterno potrebbe trovare posto la base del Centro di soccorso regionale Speleoclub.

Jari Orsini

©RIPRODUZIONE RISERVATA