VASTO

Multe in zona a traffico limitato: spuntano i volantini contro la polizia locale

5 Febbraio 2025

Affissi e rimossi dopo poche ore i manifesti che prendono di mira il comando della polizia locale. La giunta comunale apre al dialogo per trovare soluzioni. FdI: si reagisca subito a un vero pasticcio

VASTO. Affissi e rimossi nel giro di poche ore. Volantini anonimi, listati a lutto, hanno fatto la loro comparsa nei giorni scorsi in alcuni vicoli del vecchio borgo interessato dai varchi elettronici per la presenza della Ztl (Zona a traffico limitato) e delle Apu (Aree pedonali urbane). Sui manifestini, che prendono di mira il comando di polizia locale di piazza Rossetti, si legge che “in quel di Vasto giustizia, buonsenso e rispetto per i cittadini tutti sono prematuramente scomparsi… la comunità tutta è invitata quindi a stringersi come un sol corpo davanti a questo avvenimento funesto”. E concludono con l’appello “gli dei ascoltino le nostre istanze”. Appena si è sparsa la voce, i volantini anonimi sono stati rimossi dai vigili urbani.

È l’ultima protesta, ma solo in ordine cronologico, contro l’istituzione dei varchi elettronici nel centro storico che ha prodotto nel giro di due mesi decine di multe per residenti e commercianti e un incasso per il comune pari a 450mila euro. Le criticità sono state segnalate nei giorni scorsi dal Consorzio Vasto in centro che, dopo una partecipata riunione con i propri iscritti, ha chiesto all’amministrazione comunale di poter avere un confronto costruttivo e dal gruppo consiliare di Fratelli d’Italia che – è notizia delle ultime ore – ha presentato una interrogazione “per sollecitare azioni concrete a favore di cittadini, commercianti e residenti”.

Di sicuro il provvedimento sta creando molto malumore tra gli abitanti del centro storico e gli operatori commerciali che, così come era avvenuto negli anni scorsi per il contestato semaforo installato a Vasto Marina, sulla Statale 16, hanno ricevuto decine e decine di contravvenzioni. Un commerciante, stando alle indiscrezioni che circolano, ne avrebbe collezionato oltre quaranta. Insomma, la tensione è alle stelle.

L’amministrazione, dal canto suo, ha manifestato tramite il sindaco Francesco Menna e l’assessore Carlo Della Penna, apertura al dialogo e l’intenzione di trovare soluzioni. I principali problemi sollevati riguardano una segnaletica poco chiara e ingannevole che, secondo i tre consiglieri di Fratelli d’Italia Francesco Prospero, Vincenzo Suriani e Guido Giangiacomo «ha causato l’emissione di sanzioni anche per coloro che non erano consapevoli di violare le restrizioni». «È necessario che l’amministrazione si prenda la responsabilità del pasticcio che ha creato e che agisca con onestà per rimediare ai danni causati», affermano Prospero, Suriani e Giangiacomo, «non possiamo più tollerare che i cittadini, spesso inconsapevoli, paghino per gli errori di una gestione superficiale. Il nostro obiettivo non è la polemica, ma cercare soluzioni concrete per migliorare la vivibilità di Vasto. Fratelli d’Italia resta a disposizione per un confronto costruttivo con l’amministrazione, con l’obiettivo di trovare soluzioni che soddisfino le esigenze dei cittadini e dei commercianti, senza compromettere la sicurezza e la qualità della vita nel centro storico”.