Niente mensa scolastica, scoppia la protesta delle mamme / VIDEO

E all'incontro dei genitori con il sindaco viene negata la partecipazione alla consigliera d'opposizione

14 novembre 2023

CHIETI. Genitori infuriati questa mattina davanti al Comune in protesta contro il mancato avvio del servizio mensa. Capitanata dalla rappresentante dei genitori e presidente all'istituto comprensivo 2 Valeria Seccia, una delegazione di manifestanti è stata ricevuta dal sindaco Diego Ferrara, chiamato a gran voce al megafono sotto i portici di corso Marrucino, insieme agli assessori all'istruzione e ai lavori pubblici, Teresa Giammarino e Stefano Rispoli.

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Scuole, la protesta dei genitori a Chieti: "Assessori, dove siete?"

Mancato avvio del servizio mensa e sgombero delle aule a rischio frane nel quartiere Santa Maria (video a.i.)

“Abbiamo risposto ai quesiti delle mamme con i tecnici che hanno affrontato le problematiche", ha detto il sindaco a termine della riunione, "il Comune è in dissesto, ma ha fatto e farà tutto il possibile per limitare i disagi e fare in modo che i servizi diventino fruibili. Serve sinergia vera da parte delle istituzioni scolastiche”.

Alla riunione avrebbe voluto partecipare anche la consigliera di minoranza Serena Pompilio alla quale però è stata impedita la presenza: "Questa non è la commissione mense", le ha detto il sindaco tenendola fuori dall'incontro.

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La consigliera in Comune fa la diretta Fb. E non viene fatta entrare nella riunione

A Chieti il sindaco le manda a dire che non è la commissione mensa. E lei: "Ecco qua, si nega ai consiglieri la partecipazione alle riunioni pubbliche!". (video a.i.)

"Si nega la partecipazione alle riunioni sulle scuole garantendole però ad altri consiglieri", ha detto Pompilio riferendosi alla presenza all'incontro dei consiglieri di maggioranza. "In un sistema democratico", continua, "si consentirebbe un dialogo costruttivo che qui viene negato così come viene negata la convocazione della commissione mensa unico tavolo dove poter confrontarsi. Sono stata braccata fin dall’ascensore per poi, dopo aver fatto entrare gli altri partecipanti, bloccare la maniglia della porta per non farmi entrare".