CHIETI
Parte "Amami Teatro": cinque giorni ininterrotti di spettacoli dal vivo
Al via da questa sera, martedì 13, alle 23 fino a domenica 18: 8.640 minuti di appuntamenti, dai cori al burlesque, da Perrotta al rock
CHIETI. «Un evento unico in Italia e forse anche all’estero. Cinque giorni ininterrotti di spettacolo dal vivo, con artisti provenienti da ogni regione, docenti universitari, tecnici e maestranze, studenti e volontari che doneranno agli spettatori la possibilità di assistere ad interessanti esibizioni nonché a lezioni ed eventi di alta qualità».
Così il maestro Giuliano Mazzoccante, direttore artistico del Teatro Marrucino, nel presentare, dopo due anni di stop legati alla pandemia, la terza edizione di “Amami Teatro – In scena e fuori scena, giorno e notte” rassegna che conta su ottomilaseicentoquaranta minuti di spettacolo dal vivo, lezioni aperte, seminari, sessioni di trucco scenico e tante altre attività. Tutte a ingresso libero.
Il via è previsto stasera, alle ore 23, con l’esibizione del Coro del Teatro Marrucino e la rassegna si allungherà fino alle ore 23 di domenica prossima 18 dicembre con un concerto dell’Istituzione sinfonica abruzzese. Davvero ricco il programma della manifestazione che mette insieme musica dal vivo, teatro, danza, burlesque, proiezioni cinematografiche, lezioni universitarie, seminari, visite guidate, sessioni di trucco scenico ed altro ancora.
SPAZIO GIOVANI. Le mattine, da domani a sabato, saranno dedicate agli studenti delle scuole elementari, medie e superiori che, attraverso turni prestabiliti e accompagnati da apprendisti ciceroni del Fai, potranno visitare tutti gli ambienti dello storico Teatro di piazza Valignani, compresi quelli solitamente inaccessibili al pubblico. Proprio la mattina di domenica prossima, infine, sarà dedicata allo “Spazio Giovani”. Giovani artisti, appunto, ai quali sarà data la possibilità di alternarsi sul palco ed esprimere il proprio talento. Sicuramente stimolanti, per i più piccoli, i momenti dedicati al “Palco Giochi” in un appassionato primo contatto con un mondo a loro sconosciuto.
GLI SPETTACOLI. Con la mostra permanente di strumenti musicali a cura del Cna Abruzzo, sono previsti spettacoli di ogni genere: dalla musica classica dei Solisti Aquilani al rock psichedelico degli Humani Trip e al burlesque con Giulia Di Quilio, Crazy Cat, Elle Blackgold, Miss Nora Sinn e Miss Spicy Ginger. Quindi l’appuntamento con i Terza Corsia e il loro omaggio a Lucio Battisti, e quello con gli allievi della scuola di recitazione del Marrucino. Tornerà anche la Silent Disco: ovvero la storia della musica, tra laser e luci, nella bellezza del patrimonio del Marrucino e la proposta di nuovi ritmi, in una dissacrazione formativa espressa in tre piste musicali a scelta dello spettatore. Infine, il concerto delle Divas, star internazionali note per le loro interpretazioni contemporanee dei più celebri brani del repertorio classico.
TEMI SOCIALI E CABARET. Il tema della disabilità, ma non solo, attraverso le testimonianze di Simona Nedda e Claudio Bottan, quella del musicista Federico Santangelo, e con l’attore teatino Federico Perrotta che porterà sul palcoscenico 12 ragazzi in carrozzina durante il suo spettacolo. Ogni giorno è prevista un’area destinata al trucco e alla vestizione in costumi di scena. Il pubblico, grazie alla preziosa collaborazione degli alunni e alla direzione della scuola di formazione Sem di Pescara potrà accomodarsi e «diventare personaggio» sotto le mani di giovani professionisti. Inoltre, grazie alla collaborazione con l’Università d’Annunzio, i visitatori avranno la possibilità di assistere, magari anche fino a tarda notte, a lezioni aperte tenute da docenti dell’ateneo sulla storia del teatro, del cinema e della letteratura.
MARCHIO DI TRADIZIONE. In definitiva un viaggio, in scena e fuori scena, di giorno e di notte. Metafora di volti complementari e speculari di un mondo straordinario. Diversi spettacoli ma, soprattutto, la possibilità di vivere, seguendo un’idea di Cesare Di Martino, direttore amministrativo del Teatro, un’esperienza particolare. Per il Marrucino, una sorta di marchio di tradizione. E di passione. Gli spettatori della rassegna potranno usufruire di un servizio di trasporto notturno gratuito lungo la direttrice che va da Largo Cavallerizza al parcheggio dell’ospedale clinicizzato di Madonna delle Piane.