Pizzoferrato “No all’eolico” si presenta

PIZZOFERRATO. Inizia a muovere i primi passi il comitato “No eolico selvaggio Pizzoferrato-Quadri”. Sabato sono stati nominati dall’assemblea dei primi soci, presidente, vicepresidente e tesoriere...

PIZZOFERRATO. Inizia a muovere i primi passi il comitato “No eolico selvaggio Pizzoferrato-Quadri”. Sabato sono stati nominati dall’assemblea dei primi soci, presidente, vicepresidente e tesoriere pro tempore rispettivamente: Daniela De Iuliis, Marina Pasquarelli, Paolo Casciato. A loro spetta registrare l’atto costitutivo e convocare tra due settimane un’altra assemblea con nuovi soci che nel frattempo si iscriveranno al sodalizio al fine di eleggere gli organi definitivi.

«Intraprenderemo tutte le iniziative per dire no a questo progetto dell’eolico», afferma la presidente De Iuliis, ex assessore. «Per meglio conoscere tutto il progetto abbiamo fatto richiesta ai comuni di Pizzoferrato e Quadri», sostiene la De Iuliis, «di una copia di tutti gli atti così conosceremo nei minimi particolari il progetto». Lo scopo è far arrivare il dissenso anche al Comitato regionale Via che, comunque, ha già rinviato la decisione sul progetto, ritenuto negativo per la fauna e il paesaggio dalle associazioni Lipu e Altura.

Secondo il comitato, cinque anni fa la proposta iniziale prevedeva sei pale alte 150 metri nella zona di monte Castiglione, oggi invece ne sono programmate due in prossimità di monte Castiglione e una in località Cerracchio, ben visibile da tutti gli angoli del paese. «Inoltre ce ne sono altre tre di cui non si era mai parlato», afferma la De Iuliis, «che pur essendo nel territorio di Quadri, sono ancora più impattanti per Pizzoferrato».

Matteo Del Nobile

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