Polizia sorprende in aeroporto un tunisino ricercato
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Sull’uomo, finito in manette, gravava un ordine di esecuzione della pena di 7 anni e 4 mesi per reati connessi al traffico di stupefacenti. Inoltre due albanesi sono stati respinti alla frontiera
SAN GIOVANNI TEATINO. In aeroporto è stato arrestato un 34enne tunisino sul quale gravava un ordine di esecuzione della pena di 7 anni e 4 mesi per reati connessi al traffico di sostanze stupefacenti. Gli uomini della polizia di frontiera, mentre effettuavano un controllo lungo il corridoio, hanno fermato l’uomo che è risultato avere a suo carico un ordine di carcerazione per espiazione di cumulo di pene detentive, emesso nel 2016 dalla procura generale della Repubblica presso la corte d’Appello di Napoli.
Il provvedimento, per il quale restano da scontare 5 anni, 2 mesi e 5 giorni di reclusione nonché 38.000 euro di multa e l’interdizione dai pubblici uffici per 5 anni, è stato così notificato al diretto interessato, poi accompagnato nel locale gabinetto di polizia scientifica per le necessarie adempienze foto-dattiloscopiche, poiché era sprovvisto di documenti. Una volta identificato, è finito nel carcere di San Donato.
Ma nella stessa giornata gli agenti hanno anche respinto due cittadini albanesi che, con il volo in arrivo da Tirana, stavano tentando di entrare nel territorio italiano senza i requisiti previsti dall’accordo Schengen. I due sedicenti turisti sono stati bloccati all’atto dei controlli dei documenti e, a seguito di specifiche domande degli operatori, non sono riusciti a dimostrare in maniera convincente i motivi del loro soggiorno. Pertanto sono stati reimbarcati sul primo volo disponibile per l’Albania.
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