Recuperati smartphone acquistati con il bancomat rubato

FOSSACESIA - I Carabinieri di Fossacesia unitamente all’Aliquota Operativa del N.O.R. della Compagnia di Ortona, dopo una attenta e articolata indagine, hanno eseguito i decreti di perquisizione e sequestro delle Procure di Chieti e di Larino, al fine di ricercare e rinvenire due telefoni cellulari, un “Iphone 13 Promax” e un Samsung A12, acquistati “illecitamente” in un negozio del centro commerciale di Chieti da un 27enne di Vasto, già noto dai carabinieri, con l’indebito utilizzo di una tessera bancomat smarrita a maggio dello scorso anno da una donna di Fossacesia.

L'indagato, dopo aver acquistato i telefoni cellulari, avrebbe successivamente rivenduto a un prezzo “vantaggioso” con tanto di scontrini di acquisto a due acquirenti, di 41 e 48 anni, entrambi residenti a San Salvo. I carabinieri, alla luce degli elementi di prova raccolti durante tutto il periodo di indagine, scaturita dalla denuncia della proprietaria, sono riusciti a ricostruire la vicenda e a risalire alla loro identità, fino ad arrivare alle perquisizioni che sono state compiute in modo contestuale presso le abitazioni dei soggetti sopracitati e che hanno permesso di rinvenire e sequestrare entrambi i telefoni. Contestati i reati di ricettazione e indebito utilizzo di mezzi di pagamento.