CHIETI
Scuola, 500 studenti del liceo Masci protestano per gli orari delle lezioni
Problemi per alunni e famiglie: "All'ingresso e all'uscita non ci sono corse degli autobus"
CHIETI. Circa 500 alunni del liceo scientifico Masci di Chieti, oltre la metà degli studenti, questa mattina (lunedì 20 settembre) non sono entrati in classe in segno di protesta per la situazione di disagio generata dagli orari scolastici.
In quasi tutti i licei cittadini, infatti, è stato fissato l'inizio delle lezioni alle 9,30 e il loro termine alle 14,30, orari che agli alunni e alle rispettive famiglie creano problemi dal momento che non ci sono corse degli autobus. Gli studenti si sono concentrati nell'area all'aperto di una delle tre sedi della scuola, quella del Seminario regionale. Una delegazione di studenti del "Masci", guidata dalla rappresentante della Consulta provinciale di Chieti, Laura Di Prinzio, poco dopo le 10 è stata ricevuta in Prefettura dal prefetto Armando Forgione.
Il problema è che al mattino gli studenti arrivano a Chieti con ampio anticipo rispetto all'orario di ingresso a scuola e l'uscita comporta per molti, soprattutto coloro che arrivano dai piccoli centri della provincia, il rientro a casa anche fra le
16 e le 17. "Siamo stati rassicurati, sono state accolte tutte le nostre richieste - ha detto Di Prinzio dopo l'incontro - il prefetto è stato molto disponibile. Gli orari proposti sono 8,50 e 13,50 ma c'è anche un piano b che prevede l'ingresso alle 9 e l'uscita alle 14. Penso che domani ci recheremo a scuola perché siamo stati rassicurati".