Un salvadanaio in piazza per aiutare il Mastrogiurato

LANCIANO. Duemila ragazzi protagonisti di scambi culturali europei, incontri di approfondimento storico nelle scuole, 8 nazioni europee in rapporto con l’associazione e poi con il Comune che ha stretto un patto di gemellaggio con Visegrad (Ungheria) e uno di amicizia con Riedemburg (Germania). E ancora: 1.500 presenze alberghiere durante la Settimana medievale, 30mila presenti alla cerimonia di investitura, 120mila presenze nella Settimana medievale, promozione turistica e altro. Sono i numeri che muove il Mastrogiurato e che fanno capire l’importanza di tenere in vita una rievocazione che non è solo parte della storia cittadina, ma un motore per l’economia di un territorio. Un motore che rischia di fermarsi visti i tagli nei finanziamenti, ridotti di due terzi e che hanno spinto l’associazione , per la prima volta, a organizzare una raccolta fondi per sostenere la rievocazione.

Da domani, andando in una delle postazioni-cassa del Mercato medievale in piazza Plebiscito, si potrà dare il proprio contributo. «È una manifestazione che dà respiro all’economia della zona», afferma il presidente dell’associazione Danilo Marfisi, «e che è nel cuore della gente. Per questo insieme si potrà mantenere viva questa importante tradizione. Altre città delle Federazione giochi storici hanno avviato la raccolta fondi. Sono quelle città, come Lanciano, che non fanno pagare il biglietto di ingresso per assistere agli spettacoli, agli eventi della Settimana medievale».

Un aiuto dalla gente, ma l’associazione vorrebbe soprattutto un aiuto alle istituzioni, dalla Regione che dovrebbe fare una legge per salvaguardare le rievocazioni storiche.

Oggi la Settimana medievale continua alle 19 alla sala Mazzini, con il Teatro dei Calzolari che presenta spettacolo per bambini, “Le Pinturaccole”, mentre alle 21, nel giardino interno dell’Aptr in via dei Frentani, concerto di musica medievale dell’Esemble “Stella Nova”. (t.d.r.)

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