Villa comunale: lavori al belvedere e muro in sicurezza

CHIETI. Approvato il progetto esecutivo per la manutenzione straordinaria finalizzata al recupero ambientale, architettonico e fruitivo dei parchi cittadini, in particolare per il belvedere della villa comunale che si affaccia su via XXIV Maggio.

La gara d’appalto sarà bandita entro la fine del 2013 e nella primavera dell’anno prossimo sarà realizzato un intervento da 218mila euro, progettato dall’architetto del VII settore del Comune, Salvatore Colacito.

Già l’estate prossima, dunque, il cosiddetto “salotto” della città dovrebbe essere più sicuro per chi ne gode ogni giorno e anche per chi passa sotto il muro di protezione.

Lo annuncia l’assessore ai lavori pubblici, Mario Colantonio.

Dopo la riqualificazione della villa comunale, riaperta completamente al pubblico l’anno scorso, e quella di viale IV Novembre, rimesso a nuovo a luglio pur fra pareri discordanti sul risultato, tocca al muro di contenimento della Villa, danneggiato in più parti.

In tutto le lavorazioni costeranno 145mila euro, mentre 35mila sono i fondi destinati alle forniture: se i tempi previsti per la gara saranno rispettati, il cantiere aprirà nella prossima primavera.

In particolare l’intervento di restauro riguarderà il tratto di muro che va dall’ingresso della Villa nella parte finale di via IV Novembre, attraversa tutta via XXIV Maggio fino a sovrastare gli edifici ex Gil.

«La muratura si presenta in più punti dissestata», spiega Colantonio, «e quindi tutte le lesioni verranno risarcite mediante interventi di “cuci e scuci” della muratura in laterizio. Verranno ripristinate diverse porzioni della cornice in laterizio che si presentano lesionate e semicadenti».

Sarà messa in sicurezza anche la balaustra in ghisa, che attualmente non rispetta l’altezza prevista dalla norma, ovvero 1 metro e 5 centimetri: «Verrà adeguata mediante un profilato che ne aumenterà l’altezza portandola a quella dovuta», precisa l’assessore. Saranno ripristinati e messi in sicurezza anche i setti murari che fanno da appoggio alle balaustre e che presentano molti tratti della cimasa lesionati ed alcuni già caduti. In più quelli muniti di seduta avranno l’aggiunta di una balaustra di protezione per evitare scavalcamenti pericolosi e danni alle cose o peggio infortuni alle persone.

«L’intervento», puntualizza l’assessore ai lavori pubblici Colantonio, «si è reso necessario per restaurare le porzioni di muratura fortemente rovinate e soprattutto per tutelare i numerosi fruitori che sostano e si affacciano sul belvedere, per evitare che avvengano danneggiamenti alle vetture che parcheggiano su via XXIV Maggio a ridosso dello stesso muro e ai pedoni che passano in prossimità dello stesso».

Francesca Rapposelli

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