Gio Evan in scena con "L'affine del mondo" al teatro Massimo di Pescara

Appuntamento il prossimo 30 novembre alle ore 21. Biglietti disponibili sui circuiti TicketOne e Ciaotickets. Ecco tutti i dettagli
PESCARA. Lo scrittore, poeta e cantautore Gio Evan sarà di scena con il suo nuovo spettacolo, “L’affine del mondo”, al Teatro Massimo di Pescara il prossimo 30 novembre alle ore 21. Organizza Best Eventi, i biglietti sono disponibili sui circuiti TicketOne e Ciaotickets (online e punti vendita). Info: 085.9047726, www.besteventi.it. Lo spettacolo, scritto e diretto da Gio Evan e prodotto da Friends & Partners, racconta la storia di un mondo costruito dall'affinità e dalla connessione tra esseri umani. “L’affine del mondo” mescola poesia, fisica quantistica, musica e comicità per riflettere sull'importanza dell'ascolto e dell'armonia, proponendo un nuovo modo di concepire la vita e le relazioni.
Intanto da venerdì 21 marzo arriverà in radio e digitale “Turno di notte”, il nuovo intimo brano di Gio Evan, prodotto da Lovassai srl e distribuito da Ada Music: una dedica alla madre dell'artista e un omaggio al flusso incessante del tempo. Invita a celebrare ogni momento, apprezzandone tanto le gioie quanto le difficoltà, e a riconoscere l'importanza di abbracciare sia i nostri lati luminosi che quelli oscuri. “Turno di notte” è un invito a vivere intensamente, facendo ciò che ci appassiona, perché ogni occasione persa rimarrà con noi, chiamandoci per sempre.
«‘Turno di notte’ è un brano di perdite imperdibili – spiega Gio Evan – è una canzone che racconta il "metà", il "diviso". Quando il cammino si fa mezzo, il nero della gioventù cede il passo al bianco, la schiena presenta il conto di ogni inchino, amici, energie e genitori si dimezzano, e a noi spetta solo una minuscola e trascurabile resistenza verso l'intero. Evan è un artista poliedrico, scrittore e poeta, filosofo, umorista, performer, cantautore e artista di strada. Durante gli anni che vanno dal 2007 al 2015 intraprende un viaggio con la bicicletta che lo porta in India, Sudamerica ed Europa. Comincia a studiare e vivere accanto a maestri e sciamani del posto, da cui in Argentina viene battezzato come “Gio Evan”.
Nel 2008 scrive il suo primo libro “Il florilegio passato”, racconto che narra dei suoi viaggi senza soldi né scarpe. Tra il 2012 e il 2013 fonda “Le scarpe del vento”, progetto musicale dove scrive, canta e suona la chitarra. Nel 2014 inizia due progetti per le strade francesi: “Gigantografie” e “Le poesie più piccole del mondo”. Nel 2017 esce il libro “Capita a volte che ti penso sempre”, per Fabbri, a cui segue un lungo Tour in tutta Italia mentre nel marzo 2018 è in vendita il libro per Fabbri “Ormai tra noi è tutto infinito”. Il 17 aprile esce “Biglietto di solo ritorno”, il doppio album di esordio che lo porterà in Tour in tutta Italia.
Il 15 e 16 novembre dello stesso anno, a Miami, è protagonista insieme a Carmen Consoli di Hit Week, il più importante festival al mondo dedicato alla diffusione della musica e della cultura italiana oltre i confini nazionali. A marzo 2021 partecipa nella sezione Big al Festival di Sanremo con il brano “Arnica”, tratto dall’album “Mareducato”. Sempre a marzo pubblica “Ci siamo fatti mare”, il suo nuovo libro edito da Rizzoli. Ad aprile annuncia due date a Roma e Milano del suo spettacolo teatrale "Abissale" che vengono in pochissimo tempo raddoppiate e seguita da altre tredici in tutta Italia.
Il 1° luglio 2022 va in scena “Evanland”, il primo Festival internazionale del mondo interiore, presso il Carroponte di Milano, evento che consacra definitivamente l’artista. L’anno successivo, la seconda edizione registra una numerosissima partecipazione certificandosi come uno delle più apprezzate manifestazioni in Italia. Il 23 giugno esce il singolo omaggio a Raffaella Carrà dal titolo “Carrà”, per la Capitol Records Italy. Il 2023 è anche l'anno della svolta internazionale dell'artista. In agosto è tra i protagonisti del “Sziget Festival” a Budapest, ospite dell’European Stage, uno dei palchi più importanti della manifestazione, esibendosi nella fascia serale alle ore 23, mentre ad ottobre vola in America per due importanti concerti, uno a Miami ed uno a Los Angeles, per poi essere head liner e padrino del Festival francese “Fimu” di Belfort esibendosi davanti a oltre 10.000 persone.
Dopo l’uscita del disco “Ribellissimi” inizia “Fragile/inossidabile”, il tour dei teatri che ha fatto registrato il tutto esaurito di pubblico in tutte le date e che ha convinto l’artista a proseguire con altre venti date estive nel nuovo concept “Moska Bar” tour. Durante il tour estivo si è svolta l’immancabile tappa di “Evanland”, che quest’anno per l’occasione si è svolta ad Assisi e ha registrato un numero di presenze così elevato da annunciare, per la prima volta, una “48 ore” del Festival che si terrà sempre ad Assisi il 26 e 27 luglio prossimi.
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