L'AQUILA. Si chiama “Hank My Dear” (Azzurra Music) l’omaggio discografico, nel centenario della nascita, a Henry Mancini, uno dei più celebri compositori di musiche da film, di origine abruzzese. Il lavoro vede la collaborazione di interpreti come i jazzisti Paolo Di Sabatino (versatile compositore e pianista teramano), Roberto Gatto e Luca Pirozzi insieme agli allievi dell’Orchestra d’archi del Conservatorio Casella dell’Aquila. Il progetto, il cui sottotitolo è “Famous Soundtracks by Henry Mancini” (le colonne sonore più famose di Mancini) nasce da un’idea dello stesso Di Sabatino, curatore anche degli arrangiamenti che, in occasione dell'anniversario, ha invitato in Italia i tre figli di Henry Mancini: Monica, Felice e Chris per una visita a Scanno, il borgo abruzzese da cui il padre di Henry, Quinto, era partito per l'America a soli 17 anni. Il coordinamento del progetto è a cura di Daniela Macchione. La registrazione comprende alcune delle principali colonne sonore realizzate da Mancini, un inedito di Di Sabatino che dà il titolo al disco e un testo recitato della figlia Monica. Nella confezione, oltre alle fotografie della famiglia Mancini, anche una dedica con la quale i figli del compositore hanno ringraziato Di Sabatino e il Conservatorio Casella per il progetto. L’album non è solo un omaggio a Henry Mancini, ma rappresenta anche un’opportunità per riscoprire la sua musica attraverso una lente contemporanea. Gli arrangiamenti di Di Sabatino, insieme all’interpretazione degli artisti coinvolti, offrono una nuova prospettiva su composizioni che hanno definito il panorama musicale del ventesimo secolo. La fusione di stili e generazioni rende questo progetto un esempio di come la musica possa evolversi mantenendo un profondo rispetto per le sue origini. Nome d’arte di Enrico Nicola Mancini (Cleveland, 16 aprile 1924 – Beverly Hills, 14 giugno 1994) Henry è stato compositore, direttore d’orchestra e arrangiatore. In oltre 40 anni di carriera nel cinema, ha firmato le musiche di oltre cento film e ha vinto 4 Oscar su 18 candidature, cui vanno aggiunti 20 Grammy e due Emmy. Ha pubblicato più di 50 album, con oltre 300 milioni di copie vendute nel mondo, e compose oltre 500 canzoni. Il centenario di Henry Mancini ha offerto un'occasione importante per riflettere sulla sua eredità e per scoprire, o riscoprire, la magia delle sue melodie senza tempo.