al tosti di ortona
“La Bibbia riveduta e scorretta” musical degli irriverenti Oblivion
ORTONA. Torna in Abruzzo “La Bibbia riveduta e scorretta”, il primo musical originale degli Oblivion, per una data al teatro Tosti di Ortona che si preannuncia sold out. Questa sera (ore 20.45)...
ORTONA. Torna in Abruzzo “La Bibbia riveduta e scorretta”, il primo musical originale degli Oblivion, per una data al teatro Tosti di Ortona che si preannuncia sold out. Questa sera (ore 20.45) Graziana Borciani, Davide Calabrese, Francesca Folloni, Lorenzo Scuda e Fabio Vagnarelli, ovvero i cinque attori cantanti che formano gli Oblivion, si mettono alla prova in un musical comico “oblivionescamente” dissacrante che promette di «lasciare il pubblico senza fiato», diretti da Giorgio Gallione.
Germania 1455, Johann Gutenberg introduce la stampa a caratteri mobili creando l’editoria e inaugurando di fatto l’età moderna. Consapevole della portata rivoluzionaria di questa scoperta, Gutenberg sta per scegliere il primo titolo da stampare: bussa intanto alla porta della prima stamperia della storia un signore. Anzi, il Signore. È proprio Dio che da millenni aspettava questo momento. «L’eterna lotta tra Potere Divino e Quarto Potere sta per prendere forma», raccontano gli Oblivion. «Perché puoi essere anche Dio sceso in terra, ma se non hai un buon ufficio stampa non sei nessuno». Gli Oblivion, si incontrano nel 2003 a Bologna. Per anni si impegnano nel teatro di rivista e nei musical, poi nel 2009 diventano notissimi al grande pubblico grazie a un video su YouTube, I Promessi Sposi in 10 minuti, micro-musical visto ed emulato da milioni di utenti. Da quel momento iniziano un lungo tour teatrale con lo spettacolo Oblivion Show per la regia di Gioele Dix: due stagioni di tour e oltre 200 repliche nei più importanti teatri. Dopo il teatro arriva la tv: debuttano sul piccolo schermo a “Parla con me” di Serena Dandini, poco dopo la definitiva affermazione nel cast di Zelig per la prima serata di Canale 5. (p.d.s.)
Germania 1455, Johann Gutenberg introduce la stampa a caratteri mobili creando l’editoria e inaugurando di fatto l’età moderna. Consapevole della portata rivoluzionaria di questa scoperta, Gutenberg sta per scegliere il primo titolo da stampare: bussa intanto alla porta della prima stamperia della storia un signore. Anzi, il Signore. È proprio Dio che da millenni aspettava questo momento. «L’eterna lotta tra Potere Divino e Quarto Potere sta per prendere forma», raccontano gli Oblivion. «Perché puoi essere anche Dio sceso in terra, ma se non hai un buon ufficio stampa non sei nessuno». Gli Oblivion, si incontrano nel 2003 a Bologna. Per anni si impegnano nel teatro di rivista e nei musical, poi nel 2009 diventano notissimi al grande pubblico grazie a un video su YouTube, I Promessi Sposi in 10 minuti, micro-musical visto ed emulato da milioni di utenti. Da quel momento iniziano un lungo tour teatrale con lo spettacolo Oblivion Show per la regia di Gioele Dix: due stagioni di tour e oltre 200 repliche nei più importanti teatri. Dopo il teatro arriva la tv: debuttano sul piccolo schermo a “Parla con me” di Serena Dandini, poco dopo la definitiva affermazione nel cast di Zelig per la prima serata di Canale 5. (p.d.s.)