ABRUZZO
Rustichella debutta in tv con il sapore d'Abruzzo
Il nuovo spot del pastificio con un'unica testimonial scelta fra mille candidature identifica il prodotto pasta sempre più con la regione. Il regista è Di Lallo
PIANELLA. Schietta e sincera, semplice e naturale, proiettata verso il futuro, ma allo stesso tempo attaccata alle sue radici. È un mix di messaggi e sensazioni quello che lancia il nuovo spot tv di Rustichella, pastificio che dal 1924 contribuisce a tenere gonfia la vela di uno dei prodotti-simbolo d'Abruzzo. Lei, però, la “signora pasta”, attrice principale intorno a cui dovrebbe ruotare la pubblicità, non c’è. No. Non compare _ eccetto che nella parte finale _ in questi 30 secondi che scorrono via fra gli ingredienti-base di acqua e semola ed i movimenti sinuosi dell'unica testimonial scelta dal regista abruzzese Pierluigi Di Lallo per mettere in pratica e rappresentare meglio gli obiettivi della famiglia Peduzzi.
È lei, ragazza dai forti caratteri latini, la “signora pasta” che entra fin dalle prossima settimana nelle case degli italiani da maxischermi e tablet. Il nome è (quasi) top secret, ma si sa che questa ragazza è stata scelta su quasi mille candidature al casting avviato alla fine del primo anno pandemico 2020. Alta, mora, i cui tratti somatici riecheggiano ed evocano la Mila di d’Annunzio e del Michetti. Da lì in poi è stato un susseguirsi di ciak e riprese (a cura della Gatto Film con il direttore della fotografia Rocco Marra), nella location riadattata per l’occasione nel nuovo pastificio che Rustichella ha realizzato a Pianella. E non è un caso che l’imminente video sia stato presentato proprio sotto la tela di Michetti, la Figlio di Iorio tornata alla Provincia di Pescara dopo i lavori di restauro (presenti il presidente della Provincia Antonio Zaffiri, e il sindaco di Pianella Sandro Marinelli).
«Raccontare in soli 30 secondi un’azienda come Rustichella che vanta una storia quasi centenaria non è facile», spiega il regista Di Lallo, «ma la passione che c’è dietro ha permesso a tutti noi di lavorare in perfetta sinergia. Della loro semplicità e autenticità ne hanno fatto un brand vincente negli anni, insieme ne abbiamo fatto uno spot».
«Un gioco di luci e ombre con cui sembra giocare la “signora pasta” nascondendosi tra un lino e l’altro per fare emergere l’identità della pasta Rustichella come ambasciatrice del made in Italy e dell’abruzzesità», sintetizza Stefania Peduzzi.
Un parallelismo riunito in un messaggio subliminale e che vuole accompagnare la crescita produttiva che il pastificio ha avuto nonostante la pandemia. Restando con i piedi in terra. Anzi, con il cuore attaccato all'Abruzzo, tra tradizione e innovazione. Come dimostra la presenza nel video dei due ingredienti naturali e della Presentosa, il gioiello tipico delle donne di Scanno e citato da d'Annunzio, che la “signora pasta” esibisce al collo. (a.mo.)
copyright il Centro