«È necessario ridare speranza ai giovani»

L’AQUILA. Pierpaolo Pietrucci, 40 anni, funzionario comunale, è stato capo di gabinetto del sindaco, Massimo Cialente, dal 2007 al 2013. Attualmente è consigliere regionale e presidente della Commissione territorio.

«L’Aquila non è una città come le altre, vive una fase particolare», spiega Pietrucci, «non può bastare, per guidarla, solo una diligente e buona amministrazione, a cui penseranno i validi dirigenti e funzionari comunali, che apprezzo e che hanno bisogno di un rinnovato entusiasmo. Serve una figura che conosca a fondo la macchina comunale, la città, il territorio e che abbia le energie, le competenze e il profilo per tessere alleanze, per unire le forze e condurre una fase che non sia di rincorsa, ma di programmazione, prospettiva e visione futura».

Secondo Pietrucci «la figura del sindaco dell’Aquila è la più importante: conta di più, come è giusto, di qualsiasi altra carica elettiva, da parlamentare a consigliere regionale. Sono pronto a rinunciare alla veste di consigliere regionale perché amo la mia città e la mia terra. L’Aquila mi ha dato tanto», il commento di Pietrucci, «voglio restituirlo attraverso quello che posso fare. In quanto padre, so quanto sia importante programmare il futuro nei prossimi anni, per dare speranza ai giovani che si sono uniti a me, che credono in questa squadra e nel mio progetto. Per restituire all’Aquila e agli aquilani una prospettiva migliore, per darla ai nostri figli, che sono la più grande motivazione a fare bene. È il tempo giusto per lavorare a un modello di sviluppo basato su infrastrutture, lavoro, ricostruzione, sociale. A una città più bella e sicura: la mia città ».(m.p.)

©RIPRODUZIONE RISERVATA