Addio Isolina, penna delicata

L’AQUILA. È andata via in silenzio, senza avvertire nessuno. Con la riservatezza che la contraddistingueva in ogni occasione. Col suo modo gentile e pacato che la portava a essere amata da tutti. La corporatura esile e minuta le dava l’aspetto di eterna bambina. Una fanciulla di 50 anni, con tagli colorati e sbarazzini, mai invadente e spesso silenziosa, che ieri all’alba ha deciso di lasciare la città da cui non si era allontanata neanche dopo il terremoto, testimoniandone il disastro da una lente precisa e dettagliata. Era così Isolina Scarsella, giornalista professionista: delicata e mai fuori luogo, in grado, con il suo tono di voce sottile e a volte quasi sussurrato, di cogliere i particolari e le sfumature che altri non vedevano. Stavolta, però, col suo silenzio, ha lasciato tutti attoniti. Colta da malore improvviso all’alba di ieri, a trovarne il corpo in casa è stata la sorella che ha subito allertato i soccorsi: giunti sul posto non hanno potuto far altro che constatare il decesso. In lutto il mondo dell’informazione abruzzese: cresciuta professionalmente nella redazione del Messaggero dell’Aquila, sotto la guida di Guido Polidoro, era stata corrispondente per l’agenzia Astra e aveva lavorato anche per l’ufficio stampa della giunta regionale, facendo apprezzare il suo lavoro da ogni colore politico. Proprio il presidente della giunta regionale Luciano D’Alfonso, infatti, ieri, ha voluto esprimere con una nota il suo cordoglio: «Tutti la ricordiamo per la sua grande professionalità e passione per il lavoro, lo spirito sempre partecipativo e per la sua rara gentilezza d’animo. Volenterosa e generosa professionista, amica e collega nella redazione dell’Ufficio stampa della giunta regionale».

Anche il Consiglio dell’Ordine dei giornalisti d’Abruzzo e il Sindacato giornalisti abruzzesi hanno voluto esprimere «profondo cordoglio per la scomparsa di una collega che aveva sempre partecipato con impegno alle iniziative delle associazioni di categoria».

I funerali si terranno oggi alle 15,30 nella chiesa di San Pietro a Genzano di Sassa.

Alla famiglia le più sentite condoglianze da parte di tutta la redazione del Centro.

Michela Corridore

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