SULMONA
Aggressione con le mazze in un bar del centro storico: condanna definitiva e Daspo Willy
I provvedimenti della polizia nei confronti di un 55enne di Roccacasale e di un 37enne peligno che tre mesi fa picchiò il titolare di un altro locale
SULMONA. L'ultimo episodo violento, in ordine di tempo, lo ha commesso nel luglio scorso in un bar del centro storico di Sulmona: un 37enne ha aggredito fisicamente e verbalmente il proprietario dell'attività. Per questa ragione l'autore dell'aggressione è stato raggiunto da un provvedimento di divieto di accesso e stazionamento nei pressi dei locali del centro storico sulmonese, il cosiddetto "Daspo Willy”, per un totale di due anni.
La misura di prevenzione è stata adottata dal questore dell’Aquila dopo gli accertamenti congiunti della Divisione anticrimine della Questura e del Commissariato di Sulmona. Il 37enne, infatti, già in passato è stato raggiunto da numerose condanne, alcune delle quali proprio in relazione ad episodi delittuosi avvenuti all’interno dei locali peligni. Nel 2012 partecipò anche all’aggressione con le mazze di legno nel bar “La Kiarenza”. In caso di mancata osservanza del Daspo Willy per il 37enne sulmonese scatta la reclusione da sei mesi a due anni e la multa da 8mila a 20mila euro.
Inoltre un ordine di esecuzione di detenzione domiciliare è stato eseguito dalla polizia di Stato di Sulmona in relazione al provvedimento emesso dalla Procura di Perugia nei confronti di un 55enne di Roccacasale, condannato dalla Corte di appello umbra a un anno e un mese di reclusione. Il 55enne, con diversi precedenti di polizia, anche per associazione per delinquere, era stato denunciato a seguito dell'indagine del Commissariato di pubblica sicurezza di Sulmona per la spedizione punitiva nel bar “La Kiarenza”del 24 aprile 2012 in cui furono danneggiati gli arredi, aggrediti e picchiati i presenti con mazze di legno. L’arrestato era stato sottoposto all’epoca alle misure cautelari dell’obbligo di dimora e dell’obbligo di presentazione quotidiano alla polizia giudiziaria.