Al ristorante con il Green pass dei parenti: 3 giovani multati e denunciati

L'AQUILA. Vanno al ristorante con il green pass dei familiari, ma vengono scoperti dai carabinieri della Compagnia di Tagliacozzo. Sanzioni salate per tre giovani tra i 18 e i 29 anni: denunciati per sostituzione di persona, devono sborsare in totale 1200 euro.

L'episodio è il primo accertato dai militari nella Marsica, incrociando i dati delle certificazioni verdi mostrate dai clienti dei ristoranti con i documenti di riconoscimento. I carabinieri hanno quindi accertato che, nonostante i tre giovani avessero oltrepassato senza problemi la fase preliminare di controllo eseguita dai gestori dell’attività commerciale, non sono però risultati in regola alle verifica incrociata. L'attento filtro dei militari ha segnalato subito inesattezze sull’attendibilità dei certificati sanitari esibiti da tre clienti del ristorante, seduti allo stesso tavolo. In particolare i carabinieri rilevano che i green pass mostrati sono risultati appartenenti a terze persone, legate ai tre da un rapporto di parentela e omonimia. I tre verbali di contravvenzione hanno un importo complessivo di 1200 euro. I giovani sono stati anche denunciati alla Procura della Repubblica di Avezzano per il reato di sostituzione di persona che prevede la pena della reclusione fino a un anno.

Inoltre nell’Alto Sangro i carabinieri hanno sorpreso e multato, all’interno di un bar, due clienti in possesso del solo green pass base, sprovvisti quindi della certificazione verde rafforzata che è indispensabile per la consumazione ai tavoli. I controlli saranno intensificati in vista delle festività natalizie.