Anziani truffati da due false operatrici Asl 

RAIANO. Hanno suonato al campanello di casa presentandosi come operatrici della Asl, lì per una visita di controllo a domicilio che riguardava la pensione di invalidità dell’anziano, presente in casa, che doveva essere rinnovata. Una sceneggiata che ha tratto in inganno la padrona di casa che le ha fatte entrare. Una volta dentro, le finte infermiere hanno distratto la coppia riuscendo a portare via 800 euro in contanti. Ancora una truffa a danno degli anziani a Raiano, dove da qualche tempo gira con preoccupante frequenza un gruppo di truffatrici e truffatori che, approfittando della buona fede degli anziani, riesce a impadronirsi di oro, oggetti preziosi e denaro. L’ultimo caso, come detto, è accaduto nella giornata di martedì. Due donne, con tanto di tesserino della Asl e munite di cartelle e documenti, hanno suonato alla porta di una coppia di anziani dicendo di essere ispettrici dell’azienda sanitaria, arrivate in paese per eseguire alcuni controlli. Marito e moglie le hanno fatte entrare con l’uomo che si è trovato a dover sostenere una vera e propria visita medica. Mentre una delle due truffatrici gli misurava la pressione, tenendo impegnata anche la moglie, l’altra si preoccupava di “visitare” l’appartamento riuscendo in poco tempo a racimolare 800 euro. Terminata la “visita” sono andate via salutando cordialmente i due anziani che, dopo aver realizzato di essere stati raggirati, hanno chiamato i carabinieri che ora stanno svolgendo gli accertamenti del caso per cercare di risalire all’identità delle truffatrici.(c.l.)
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