AVEZZANO. Firmato il protocollo d’intesa tra il Comune di Avezzano e il Corecom Abruzzo per l’apertura di uno sportello dedicato ad Avezzano a favore dei residenti di tutta la Marsica. Si tratta di un servizio volto a rafforzare la tutela dei cittadini in tema di telecomunicazione. Il servizio sarà disponibile ogni venerdì, a partire da domani, dalle 9 alle 13 nella sala Irti, all'interno dell’ex scuola Montessori di via Fontana.
Questo nuovo sportello offre un servizio di prossimità dedicato ai cittadini che si trovano coinvolti in una controversia con gli operatori delle telecomunicazioni. Durante la conferenza stampa di presentazione, tenuta ieri mattina, nei diversi interventi è stata evidenziata l’importanza di questo sportello, un vero e proprio “ponte di dialogo” che facilita l’accesso alla piattaforma Conciliaweb per la risoluzione delle dispute.
Il sindaco di Avezzano Gianni Di Pangrazio ha sottolineato la scelta della posizione centrale dello sportello, «per renderlo facilmente raggiungibile dai cittadini e garantire così un accesso immediato al servizio. Abbiamo sistemato lo sportello provvisoriamente in questa sede ma stiamo lavorando anche a una soluzione definitiva nel centro città. Mentre il presidente del Corecom Giuseppe La Rana ha illustrato le competenze del servizio, che includono non solo la risoluzione delle controversie, ma anche il monitoraggio dei media per il rispetto della par condicio, la tutela dei minori, e la gestione del Registro degli operatori di comunicazione. Con questa iniziativa, il Comune di Avezzano e il Corecom Abruzzo hanno inteso di voler rafforzare il loro impegno nella difesa dei diritti dei cittadini, assicurando un’assistenza diretta e gratuita e promuovendo una maggiore trasparenza nei rapporti con gli operatori delle telecomunicazioni. All’evento hanno partecipato anche la vicepresidente del consiglio regionale Marianna Scoccia, il consigliere regionale Massimo Verrecchia, la dirigente della Regione Michela Leacche, la componente del Corecom Roberta Galeotti e Carlo Genovesi in rappresentanza delle istituzioni coinvolte. (f.d.m.)
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