Battaglia all’ultimo voto con cinque liste in campo

Santilli, Del Corvo, Torrelli, Morgante e Ricci a caccia della poltrona da sindaco Accordi dell’ultima ora e candidature a sorpresa, sarà una campagna accesa

CELANO. Non senza sorprese dell’ultima ora si sono definite le liste elettorali in vista del rinnovo del consiglio comunale.

Cinque le “formazioni” politiche in campo, tutte formate da 16 consiglieri, eccezion fatta per il Movimento 5 Stelle che ne presenta 15 e che è l’unica a proporre il simbolo del partito.

Le altre quattro coalizioni si caratterizzano come aggregazioni civiche.

Il presidente uscente della Provincia, Antonio Del Corvo, ieri ha presentato la sua lista “Celano solidale” nella sala consiliare del municipio e si è detto soddisfatto del suo gruppo, «formato da persone serie, tutte unite con l’intenzione di lavorare per la città».

«Cinque saranno i punti cardine del nostro programma», ha spiegato Del Corvo, «tra cui lavoro, sicurezza e far partire gli aggregati. Nei prossimi giorni lo presenteremo alla città nei dettagli. È mia intenzione portare in Comune l’esperienza che ho fatto in Provincia».

Anche il candidato sindaco Settimio Santilli, ingegnere, ex assessore della giunta Piccone, si è presentato con il suo gruppo (“Celano da amare”) ai cittadini. L’incontro si è tenuto ieri pomeriggio nella sede elettorale di corso Umberto con l’obiettivo di dare seguito al lavoro iniziato con la precedente amministrazione.

«Sarò un sindaco presente», ha detto, «coadiuvato da una squadra composta da persone capaci, molte delle quali non hanno mai fatto politica. Affronteremo le problematiche quotidiane con serietà e trasparenza».

L’ex sindaco Filippo Piccone, candidato consigliere, ha ricordato «il lavoro svolto in nove anni», evidenziando «l’opportunità che arriva dal fotovoltaico» e sottolineando che «il Comune di Celano ha chiuso il bilancio con un avanzo di oltre 500mila euro».

Unica donna in lizza come sindaco è Evelina Torrelli, avvocato, alla guida di “Celano viva”.

«Sono orgogliosa di guidare una lista di persone autentiche e brillanti», afferma la Torrelli, «espressione di forze politiche e movimenti civici, che hanno deciso con entusiasmo di scendere in campo con un solo comune obiettivo: cambiare Celano per farla tornare una città viva e vivibile. Per una città che deve cambiare è essenziale innanzitutto il rinnovamento di coloro che saranno chiamati ad amministrare: questa è la peculiarità della lista che mi onoro di rappresentare e del nostro programma amministrativo che avremo modo di illustrare ai cittadini nel corso della campagna elettorale che, preannuncio, sarà propositiva ed entusiasmante».

Un po’ a sorpresa è venuta fuori anche la lista capitanata da Elio Morgante, ingegnere: «La mia è una lista di gente nuova», spiega, «che vuole cambiare Celano rispetto ai soliti metodi utilizzati finora. Io metto a disposizione le mie conoscenze e la mia esperienza in Comune sia rispetto alla lista, sia rispetto alla città. La prima cosa da fare è riportare la legalità dentro il Comune».

Neofita della politica, ma assai battagliero, l’aspirante primo cittadino del Movimento 5 Stelle, Alessandro Ricci, odontoiatra: «Il nostro pensiero principale è rimettere il cittadino al centro della vita politica del paese. I cardini del movimento sono la partecipazione e trasparenza per rendere tutta l’attività pubblica cristallina. Bisogna puntare sulla meritocrazia e mettere al centro di tutto i cittadini». L’auspicio è che la campagna elettorale sia portata avanti con toni civili e garbati. La politica urlata non aiuta a capire e allontana gli elettori.

Molto nutrita (30 candidate) la pattuglia “rosa” che potrà approdare in consiglio comunale con maggiore facilità grazie al voto di genere (vedi articolo a fianco). Mai in passato si erano verificate incertezza e confusione come è avvenuto in questa tornata elettorale, con accordi stipulati in piena notte, candidati ingaggiati all’ultimo momento e passaggi clamorosi da una lista all’altra. Per la prima volta, del resto, Piccone e Del Corvo corrono con due cartelli elettorali in contrapposizione tra di loro.

Alla presentazione delle liste, tenute coperte fino all’ultimo, sono saltate agli occhi le sorprese più eclatanti. Senza alcun dubbio ha fatto scalpore la candidatura di Abramo Frigioni, dirigente scolastico con una vasta esperienza amministrativa alle spalle, che si schiera con “Celano solidale”, capitanata da Del Corvo. Una mossa inattesa dopo la ventilata candidatura a sindaco del figlio Vittoriano, vicesindaco uscente, nelle file di “Celano da amare”, ora guidata da Settimio Santilli, ma la politica non è mai prevedibile.

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