L'AQUILA
Capestrano inaugura il Guerriero contemporaneo
Domenica in piazza Del Mercato la scultura realizzata da Luigi D'Alimonte con la pietra della Maiella ispirata alla storica opera
CAPESTRANO. Viene inaugurata domenica prossima, 22 ottobre, alle 12, in piazza Del Mercato a Capestrano (L'Aquila) la nuova scultura di Luigi D'Alimonte divulgata col nome 'Il Guerriero contemporaneo'. L'opera, frutto di intenso studio e approfondimento, è stata commissionata dall'amministrazione locale e finanziata dalla Regione Abruzzo e dalla Fondazione Carispaq. Ispirato dichiaratamente al Guerriero di Capestrano - scultura del VI secolo a. C. rinvenuta in una necropoli dell'antica città di Aufinum, località nei pressi di Capestrano, e raffigurante un guerriero dell'antico popolo italico dei Vestini - questo 'Guerriero contemporaneo' si presenta in una elegante forma rivisitata in chiave moderna, composta interamente di pietra paglierina della Maiella.
Due mesi di lavoro per tracciare su pietra un soggetto artistico alto oltre due metri, riconoscibile come il reperto archeologico, ma che si spinge verso nuove linee ed espressioni artistiche per arrivare ad avere una connotazione più allungata ed elastica. L'apertura visibile nella parte alta della scultura riconduce all'idea dell'amore per il territorio, ricordando un cuore capovolto, e la nuova rilettura sta nell'elemento del braccio sinistro, raffigurato come fosse un continuum con la spada, che si trova nel monumento originale conservato nel Museo archeologico nazionale d'Abruzzo a Chieti.
'Il Guerriero contemporaneo', posizionato nella piazza principale del borgo, vuole essere una sentinella dalle sembianze pacate ed equilibrate e al contempo una figura di difesa e protezione di Capestrano. Presente all'inaugurazione il vicepresidente della Regione Emanuele Imprudente, oltre al sindaco di Capestrano Antonio D'Alfonso e ai rappresentanti dell'amministrazione comunale. Nato a Pescara nel 1967, D'Alimonte vive e lavora a Cugnoli (Pescara).