Carsoli torna al voto con quattro aspiranti alla carica di sindaco

Edlizia scolastica e rilancio del nucleo industriale le priorità indicate nei programmi dei candidati

CARSOLI. Edilizia scolastica e rilancio del nucleo industriale. Sono queste le carte sulle quali i quattro candidati sindaco di Carsoli punteranno per il futuro del paese. La cittadina della Piana del Cavaliere si prepara al voto di domenica e lunedì nel quale dovranno scegliere uno dei quattro aspiranti alla carica di primo cittadino: Mario Mazzetti, Domenico D'Antonio, Giampaolo Lugini e Daniele Imperiale. Scende di nuovo in campo con una lista rinnovata al 50 per cento il sindaco uscente Mazzetti, 55 anni medico veterinario. «Carsoli in Comune è composta da amministratori e nuovi volti», ha spiegato, «puntiamo su affidabilità, continuità e trasparenza». Tra gli obiettivi che Mazzetti vuole raggiungere troviamo: «Edilizia scolastica, per la quale abbiamo già ottenuto un finanziamento, Piano regolatore, che è arrivato al termine dell'iter amministrativo, e l'estensione del “porta a porta” alle frazioni, grazie alla quale vorremmo arrivare al 65 per cento di differenziata». Mazzetti, inoltre, vuole siglare un protocollo d'intesa con i Comuni della Piana per mettere in rete i servizi.

“Costruiamo il futuro ora” è il nome della lista capitanata da Domenico D'Antonio, 59 anni private banker. «I nostri candidati sono tutti nuovi alla politica», ha precisato, «sono stati scelti per competenza e rappresentanza generazionale». Con questo gruppo di lavoro D'Antonio vorrebbe: «completare l'edilizia scolastica e rivisitare il bilancio per ridurre le spese e la fiscalità. Abbassare il debito del Comune e realizzare un centro polifunzionale e di aggregazione giovanile». Non mancherà poi un team per intercettare fondi europei e una campagna per il rifacimento del manto stradale di Carsoli e delle frazioni. Nuovi volti per "Adesso si cambia" la compagine guidata da Giampaolo Lugini, 41 anni libero professionista. «La nostra lista», ha commentato, «si caratterizza perché è composta da persone che non hanno avuto mai esperienze amministrative che si sono riconosciute nella voglia di voler cambiare». Tra le priorità di Lugini troviamo: «riassetto della macchina amministrativa, risoluzione del problema scuole, miglioramento del porta a porta, e nuove idee per la sicurezza». Non mancherà poi un occhio attento allo sviluppo del turismo e al tessuto industriale che secondo il candidato sindaco va rilanciato perché «sta morendo». È iniziato tre anni fa il percorso della compagine "Città al centro-Carsoli" con a capo Daniele Imperiale, 48 anni giornalista e libero professionista. «Le nostre candidature non sono state imposte ma scelte da 17 diversi gruppi», ha dichiarato, «tranne tre sono tutti di nuova esperienza e rappresentano diverse fasce sociali». L'intento di Imperiale è quelli di: «creare un nuovo metodo di governo per fare in modo che il Comune sia amico dei cittadini e viceversa. Punteremo a mettere in campo idee innovative grazie al progetto Corner per il rilancio del lavoro e la ripresa dell'economia». Verranno inoltre create commissioni di supporto al cittadino, come lo sportello amico, e ogni amministratore dovrà occuparsi di una zona del Comune per la gestione dell'ordinario.

Intanto, ieri era previsto il consiglio comunale per l'approvazione del consuntivo 2012. L’opposizione, dopo aver atteso 40 minuti l'arrivo dei consiglieri dimaggioranza, ha deciso di abbandonare l'aula.

Eleonora Berardinetti

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