Celano, botte a moglie e figli: uomo allontanato da casa

CELANO. Allontanato dall’abitazione in cui viveva con la famiglia per maltrattamenti su moglie e figli minorenni. Il fatto è accaduto a Celano e ha avuto come protagonista un uomo del posto. La vicenda è nata dalla denuncia della moglie, avvenuta lo scorso mese di gennaio. La donna si è presentata dai carabinieri della locale stazione accusando il proprio coniuge di continui maltrattamenti su di lei e sui figli minori. I militari, agli ordini del maresciallo Pietro Finanza, hanno proceduto con gli accertamenti e hanno segnalato il fatto alla procura della Repubblica di Avezzano. Su tale episodio il giudice Maria Proia, su richiesta del sostituto procuratore Roberto Savelli, ha disposto l’allontanamento immediato del marito dall’abitazione in cui viveva con la famiglia. Stando alla denuncia della moglie, sembra che i maltrattamenti fra le mura domestiche andassero avanti ormai da anni, ma la donna si sarebbe decisa ad andare dai carabinieri solo alcuni mesi fa.

È il secondo episodio di maltrattamenti in famiglia che si registra nella Marsica nelle ultime ore. Ad Avezzano per un 45enne straniero è scattata la misura cautelare che gli impedisce di avvicinarsi alla moglie e ai posti che frequenta. In questo caso era da 4 anni che l’uomo usava violenza, con umiliazioni e vessazioni nei confronti della giovane compagna, anche lei straniera.

Su tale episodio gli accertamenti sono stati condotti dagli agenti del commissariato di Avezzano agli ordini del dirigente Paolo Gennaccaro.

Le indagini, come nel caso di Celano, sono partite dopo la denuncia della donna, stanca di subire maltrattamenti. La moglie si è rivolta alla polizia. Gli agenti hanno accertato che gli episodi sono avvenuti anche davanti alla piccola figlia della coppia. La squadra anticrimine, coordinata dal sostituto commissario Gaetano Del Treste, ha raccolto importanti elementi di prova.

Dante Cardamone

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