Cobas di Palermo: solidarietà alle lavoratrici di «Brico Io»
L’AQUILA. Arriva anche dal sindacato Cobas del Politecnico di Palermo la solidarietà ai quattro tra lavoratrici e lavoratori licenziati da Brico Aleandri dell'Aquila. Una decisione presa dalla...
L’AQUILA. Arriva anche dal sindacato Cobas del Politecnico di Palermo la solidarietà ai quattro tra lavoratrici e lavoratori licenziati da Brico Aleandri dell'Aquila. Una decisione presa dalla proprietà nei giorni scorsi per motivi aziendali ed economici. In particolare il sindacato fa notare come i licenziamenti riguardino soprattutto il personale femminile che ha partecipato a manifestazioni organizzate nei mesi scorsi dallo stesso sindacato. «Luigia De Biasi, dei Cobas dell’azienda commerciale “Brico Aleandri”, nella giornata dello sciopero generale e nazionale delle donne del 25 novembre 2013, aveva organizzato un’importante e particolare iniziativa di lotta all’interno e fuori dal negozio Brico io, appendendo striscioni e drappi rossi all’esterno del locale commerciale e cartelli rossi nei vari reparti, contro femminicidi e stupri, distribuendo, inoltre, alle clienti, i volantini contenenti la piattaforma dello sciopero» scrivono i Cobas di Palermo «si è trattato di uno sciopero simbolico, come hanno affermato allora Luigia e le lavoratrici che hanno dato vita alla singolare iniziativa». (m.c.)