SULMONA
Da Pietro Castellitto a Micaela Ramazzotti: tutti i premiati del Festival / FOTOGALLERY
Sono stati 48 i lavori proiettati - alcuni dei quali inediti, selezionati tra più di 1.200 candidati - provenienti da 18 Paesi
SULMONA. Cala il sipario sulla 41esima edizione del Sulmona International Film Festival andata in scena al cinema Pacifico dall’8 all’11 novembre e promossa da Sulmonacinema Aps. Guidati dal presidente Marco Maiorano e dal direttore artistico del Festival, Carlo Liberatore, ci sono stati quattro giorni di cortometraggi italiani e internazionali, di animazioni, di documentari, di lungometraggi e di talk aperti al pubblico che ha preso parte all’evento.
Sono stati 48 i lavori proiettati - alcuni dei quali inediti, selezionati tra più di 1.200 candidati - provenienti da 18 Paesi; tanti gli ospiti che hanno partecipato alla manifestazione e che hanno dialogato in sala con il giornalista e critico cinematografico Davide Stanzione, come tanti sono i momenti da ricordare di un’edizione che ha ospitato Pietro Castellitto e Micaela Ramazzotti, premiati con l’“Ovidio d’argento” in quanto eccellenza del futuro del cinema italiano.
I lavori sono stati giudicati da una giuria d’eccezione guidata dai fratelli Damiano e Fabio D’Innocenzo e composta da Isabella Aguilar, Federico Gironi e Gaia Sidoni. L’ultima giornata, quella delle premiazioni, ha visto anche la partecipazione della cantante sulmonese Nicole Tuzii che ha eseguito un medley di alcuni brani da lei riarrangiati in chiave acustica. Il secondo talk della 41esima edizione del SIFF, svoltosi sabato 11 novembre, ha visto la partecipazione dell’attrice e regista Micaela Ramazzotti intervistata dal giornalista e critico cinematografico Francesco Alò. L’occasione è stata utile per discutere di “Felicità”, esordio dietro alla macchina da presa dell’artista romana.
“Siamo enormemente soddisfatti – commenta il direttore artistico del SIFF, Carlo Liberatore - un festival che ci ha dato la possibilità di approfondire e rileggere la contemporaneità attraverso la lente del giovane cinema internazionale. Con lo sguardo sempre rivolto al futuro e alle forme sempre nuove dei giovani autori di domani”. Alle parole di Liberatore fanno eco quelle di Marco Maiorano, presidente di Sulmonacinema Aps, che afferma: “Si è chiusa un'edizione tra le più ‘felici’ degli ultimi anni. Il festival 2023 infatti si è rinnovato nelle collaborazioni, nei progetti, nei contenuti e nella complessiva offerta culturale. Grazie a un lavoro costante che portiamo avanti da anni stiamo costruendo le basi per la crescita e l'ulteriore radicamento della manifestazione nel tessuto culturale locale. Studenti di Sulmona, allievi di scuole di cinema abruzzesi, addetti ai lavori e appassionati cinefili hanno portato splendida vitalità nella sala del Pacifico. Ora occorre soltanto un maggiore sostegno da parte delle Istituzioni che, a nostro parere, devono credere di più nella potenza del cinema e della cultura per il miglioramento della società”.
L’edizione 2023 ha visto l’Alto Patrocinio del Parlamento Europeo, l’Alto Patrocinio della Regione Abruzzo, il Patrocinio della Provincia dell'Aquila, il Patrocinio del Parco Nazionale della Maiella, il Patrocinio e contributo della Città di Sulmona, oltre al contributo del Ministero della Cultura.
TUTTI I PREMIATI
SHADOW BROTHER SUNDAY di Alden Ehrenreich – STATI UNITI
Per l’ampia dose di ironia e dramma, che consente al cortometraggio di valorizzare al meglio le prove d’attore di una manciata di straordinari interpreti. Un sorprendente esordio dietro la macchina da presa per l’attore statunitense Alden Ehrenreich, che dà l’idea di ispirarsi a Paul Thomas Anderson, al suo uso del 35mm e alle musiche di “Ubriaco d’amore” e che, pur rifacendosi a chiare lettere alla lezione di uno dei maestri del cinema americano contemporaneo, non sembra mai ricorrere ad alcun citazionismo di maniera. Una regia semplicissima, minuscola e dunque poderosa, al contempo inebriante e sconsolante.
BEST NATIONAL SHORT FILM - Ex aequo
BLACK EYED DOG di Alessandro Cino Zolfanelli
SCIARABALLA di Mino Capuano
Un cortometraggio che sa quando lasciare, sa quando perdere, sa benissimo che una storia non si racconta in una scena, bensì attraverso addizioni e sottrazioni, scegliendo bene quando mollare e come narrare. Una regia sensibile e attenta, che fa emergere una poetica sgrammaticata e arruffata, ma chiamata efficacemente a colmare un vuoto.
BLACK EYED DOG di Alessandro Cino Zolfanelli
Un'opera con un’impronta di grande sensibilità, che con molto poco è in grado di costruire una notevole tensione a livello stilistico, a partire da una produzione in stop-motion non certo agevole, chiamata a sobbarcarsi un impegno gravoso dal punto di vista economico e realizzativo.
BEST DOCUMENTARY SHORT FILM
JACK AND SAM by Jordan Matthew Horowitz (Stati Uniti)
BEST ANIMATED SHORT FILM:
ROSEMARY A.D. (AFTER DAD) di Ethan Barrett – STATI UNITI
DONDE LOS NIÑOS NO SUEÑAN di Stefano Sbrulli
BEST ABRUZZO SHORT FILM
HAPPY NEW YEAR, JIM di Andrea Gatopoulos
BEST DIRECTING
Guilherme Daniel for APPLAUSE (Portogallo)
BEST ACTRESS - Ex aequo
Afsaneh Dehrouyeh for YELLOW
Kendra Sow for PLEASE HOLD THE LINE
BEST ACTOR
VINCENZO NEMOLATO per il cortometraggio THE DELAY di Mattia Napoli
BEST SCREENPLAY
DEAD CAT by Annie-Claude Caron & Danick Audet (Canada)
BEST CINEMATOGRAPHY
Ben Mullen for SHADOW BORTHER SUNDAY
BEST EDITING
Russell Beeden for THE ONE NOTE MAN
BEST SOUNDTRACK - Premi Gabrielle Lucantonio
Fernando Velázquez for THE LAST CALL
SIFF STUDENTI AWARD
THE ONE NOTE MAN di George C. Siougas
SIFF KIDS AWARD
MUSHKA by Andreas Deja (Stati Uniti)
BEST MUSIC VIDEO
MÉTÉORES by Agnès Patron & Morgane Le Péchon (Francia)