Diffama operatore culturale pubblicista a processo

L’AQUILA. Rinviato a giudizio per aver diffamato il segretario generale dell’Istituzione Sinfonica abruzzese. L’imputato è il pubblicista aquilano Peppe Vespa. La prima udienza del processo è stata fissata per il 18 gennaio 2013.

Il giudice per l’udienza preliminare Giuseppe Romano Gargarella ha disposto, ieri mattina, il rinvio a giudizio per il reato di diffamazione aggravata dal mezzo della stampa. Il denunciante, Giorgio Paravano, segretario della Sinfonica, ha espresso, in una nota, «viva soddisfazione per questo primo pronunciamento giudiziario».

I fatti risalgono al 7 giugno 2011 quando, in un articolo del periodico «L’Editoriale», nell’ambito di una serie di critiche mosse alle associazioni e agli enti culturali aquilani, erano stati attribuiti, tra gli altri, a Paravano, comportamenti e modi di fare definiti dalla stessa parte offesa come «falsi e offensivi, il tutto condito da un linguaggio assolutamente volgare». A seguito della pubblicazione dello scritto Paravano aveva depositato una denuncia-querela. Paravano è assistito dall’avvocato Luca Bruno.

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