Diretta facebook per la partenza della fiaccolata lungo le vie della città
Al corteo il premier Conte. Alle 3.32, l'ascolto dei 309 rintocchi in ricordo delle vittime
L'AQUILA. Le fiaccole sono tonate a illuminare ieri sera (venerdì 5 aprile) le vie dell'Aquila, nella notte del decennale del sisma che, alle ore 3 e 32 del 6 aprile 2009, distrusse la città e il suo circondario causando la morte di 309 persone. Un decennale che ha riacceso i riflettori sulla città, presa d'assalto per l'anniversario dai media nazionali e internazionali. Tra gli ospiti il premier, Giuseppe Conte, che ha partecipato «alla veglia di preghiera e alla cerimonia commemorativa».
Come ogni anno, da dieci anni, il silenzio si rompe solo al rumore dei passi del lungo serpentone umano. Ad aprirlo sarà lo striscione dei familiari delle vittime con la scritta "Per noi, per loro e per tutti" e con un lenzuolo con i nomi dei 309 morti del sisma.
Il Centro segue con una diretta facebook la partenza del corteo, prevista alle 22, da via XX Settembre fino a piazza Duomo, intorno alla mezzanotte, con la toccante sosta davanti al piazzale dove c'era la Casa dello Studente nella quale sono morti otto giovani universitari. Poi la messa nella chiesa del Suffragio, celebrata dal cardinale Giuseppe Petrocchi, arcivescovo metropolita dell'Aquila e, nella notte, la veglia di preghiera "Aspettando le 3,32", animata dalla congregazione Salus Populi Aquilana. Alle 3 e 32, l'ascolto dei 309 rintocchi in ricordo delle vittime del sisma.