Disastro aereo, muore figlia di docente dell'Aquila
Università colpita dalla tragedia in Etiopia, il professor Chimenti perde Virginia cooperante e consulente finanziaria per il World Food Programme dell’Onu. Il cordoglio della rettrice e del sindaco
L'AQUILA. L'università dell'Aquila colpita dalla tragedia dell'aereo caduto in Etiopia con 157 passeggeri tutti morti. Fra le 8 vittime italiane c'è la figlia del professore Claudio Chimenti, ordinario di Odontostomatologia dell’ateneo aquilano. Virginia Chimenti aveva solo 26 anni ed era una cooperante, consulente finanziaria per il World Food Programme dell’Onu.
Nata a Roma, dopo aver conseguito la maturità scientifica al liceo “Amedeo Avogadro”, si era laureata all’università Bocconi di Milano e poi specializzata in Studi africani e orientali, a Londra.Aveva lavorato nella sede milanese di Alice for Children e in seguito si era occupata del Fondo internazionale per lo sviluppo agricolo. Parlava quattro lingue e stava andando a Nairobi per partecipare alla conferenza sul clima organizzata dalle Nazioni Unite.
LUTTO E CORDOGLIO. "Lutto in Ateneo. L'Università tutta si stringe nel dolore della scomparsa nell'incidente aereo in Etiopia di Virginia Chimenti, figlia del Prof. Claudio Chimenti docente nella nostra università": è quanto si legge in un post nel profilo Facebook dell'Università dell'Aquila: "La rettrice Paola Inverardi a nome di tutto l'Ateneo esprime la sua vicinanza e dolore alla mamma Daniela e al papà Claudio".
Anche il sindaco dell’Aquila Pierluigi Biondi ha espresso in una nota il proprio cordoglio e quello dei suoi concittadini alla famiglia Chimenti: “La città dell’Aquila si stringe attorno al dolore del professor Claudio Chimenti e dei suoi famigliari per la tragica e prematura perdita dell’amata figlia Virginia e di tutti i parenti delle vittime coinvolte nell’incidente aereo in Etiopia”.
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