E' morto Gianlorenzo Conti, architetti in lutto all'Aquila

Aveva scritto le norme per la ricostruzione post-terremoto, più volte presidente dell'ordine professionale
L'AQUILA. E' morto il presidente dell'ordine degli Architetti dell'Aquila, Gianlorenzo Conti. Noto il suo impegno per contribuire a mettere a punto le norme per la ricostruzione, all'indomani del sisma sempre presente agli incontri con i cittadini nel partecipato tendone di piazza Duomo, in cui si riunivano di frequente i cittadini dell'assemblea, e dove si tenevano incontri e dibattiti per riflettere del futuro della ricostruzione.
Conti era stato rieletto presidente nel 2014, era stato il più votato nelle elezioni per il rinnovo del consiglio dell’ordine provinciale degli architetti, e riconfermato, da 21 anni in sella, dove sarebbe dovuto restare fino al 2018. Nato a Volturino (Foggia) il 23 maggio 1953, viveva all'Aquila da tempo ormai, qui aveva anche il suo studio professionale. Si era laureato in architettura all'università d'Annunzio, eclettico e creativo era anche un musicista e cantautore per passione.
"Uomo dotato di forte personalità e di grande lealtà", il ricordo dell'assessore alla ricostruzione Pietro Di Stefano, "abbiamo avuto scontri e incontri, ma era una persona piena di energia che metteva nelle cose che faceva, trasformando i problemi in soluzioni". Suo e di tutto l'ordine degli architetti (nazionale e provinciale), insieme all'assessorato alla Ricostruzione, ad esempio, il lavoro per il concorso internazione per piazza d'Armi fatti.
Un uomo che mancherà moltissimo sulla scena dei professionisti post sisma e non solo. Importante il suo contributo per mettere a punto la costruzione delle ordinanze per la ricotruzione. Poi la malattia, esplosa qualche mese fa, che lo ha tenuto lontano dalla professione. Ad aprile un intervento chirurgico, da cui non si era mai del tutto ripreso, infine ieri sera l'aggravamento. Conti lascia la moglie e tre figli tra cui una ragazza rientrata dall'Erasmus questa notte per l'ultimo saluto al padre.