Evade dai domiciliari, ruba in un negozio, minaccia di uccidersi. Recluso in carcere

AVEZZANO. E' recluso in carcere un uomo che è evaso dagli arresti domiciliari e dal braccialetto elettronico e, dopo essere entrato in un negozio in centro ad Avezzano, ha prelevato merce senza pagare, ha minacciato una dipendente dell'esercizio commerciale ed è fuggito. La polizia lo ha portato in Commissariato dove l'uomo ha tentato il suicidio; quindi è scattata la reclusione nella casa circondariale avezzanese.

Il fatto si è verificato nella mattinata di ieri quando gli agenti della Squadra Volante del Commissariato sono intervenuti in seguito alla irchiesta della dipendente del negozio che ha raccontato ai poliziotti che uno straniero, poco prima, aveva prelevato della merce allontanandosi senza pagare il e anzi l'aveva anche minacciata.

L'uomo, originario del Marocco, in evidente stato di alterazione psicofisica, già noto alle forze dell'ordine, è stato rintracciato a poca distanza dal negozio e portato in Commissariato dove ha tentato gesti di autolesionismo ma è stato prontamente bloccato. Era stato sottoposto alla misura degli arresti domiciliari con l’aggravio dell’applicazione del braccialetto elettronico ma è evaso. Il magistrato di turno della Procura di Avezzano, alla luce del reato di evasione dai domiciliari, ha disposto la reclusione in carcere.