AVEZZANO. Diventa un caso la notizia dello scippatore violento che è stato fermato dai carabinieri e poi rilasciato con una denuncia, l'ennesima della serie considerato che l'uomo - Y.H., 30enne marocchino - era già conosciuto per altri fatti. Solo una settimana fa era stato preso dopo il tentato furto con spaccata ai danni di un negozio e anche in quel caso venne rilasciato. A far da sfondo sono questa volta le immagini di  violenza dello scippo (rapina) effettuato l'altro giorno e che stanno facendo il giro sui social spingendo in tanti a domandarsi come sia stato possibile lasciare l'uomo di nuovo libero. 

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Nel video si vede la donna mentre viene brutalmente aggredita fuori dal supermercato. Scena ripresa dalle telecamere di sorveglianza: l'uomo con una felpa giallo-arancione si avvicina alle spalle della vittima e le strappa lo zaino facendola cadere sull'asfalto. La donna sbatte la testa contro una vettura parcheggiata sfiorando lo spigolo del marciapiede, e viene  trascinata sull’asfalto dal rapinatore.

Scene che hanno suscitato sdegno in città e allo stesso tempo meraviglia. Va detto che il giudice non ha potuto convalidare lil fermo e tramutarlo in arresto  perché era stato effettuato dopo la rapina (trascorsa flagranza). Ma il dibattito è proseguito sull'escalation della criminalità in città, partendo proprio dal caso del giovane fermato e rilasciato già due volte in una settimana.