Fuochi, mappa con le foto postate

AVEZZANO. La città si ferma per onorare la Madonna di Pietraquaria. Scuole, negozi e uffici chiusi e centinaia di fedeli in processione. Così Avezzano ha voluto rendere omaggio alla sua patrona. Dopo la notte dei focaracci, con decine di falò accesi in tutte le parrocchie e una grande festa fino all’alba, ieri mattina le confraternite sono partite dal santuario e si sono incrociate a via Napoli con il vescovo, monsignor Pietro Santoro, e i rappresentanti istituzionali per il tradizionale corteo religioso. Un momento suggestivo e molto partecipato nonostante il maltempo e le temperature rigide. Insieme i due gruppi hanno attraversato in processione la città con la statua della Madonna per giungere alla fine in cattedrale dove si è tenuta la funzione religiosa. Alla celebrazione hanno preso parte tutti i sacerdoti di Avezzano e frazioni, il sindaco Gianni Di Pangrazio, con parte della sua giunta, il presidente del consiglio regionale, Giuseppe Di Pangrazio, e i rappresentanti delle forze dell’ordine. Il pomeriggio è andato avanti poi tra le visite al santuario e gli appuntamenti musicali al castello Orsini e a piazza Risorgimento.

Molto successo ha ottenuto, la sera dei focaracci, il primo contest ufficiale del Laboratorio Abruzzo giovani. Il contest ha voluto unire i giovani e gli adulti nel segno della tradizione. Grazie alle tante foto postate i ragazzi sono riusciti a creare una mappa virtuale di tutti i fuochi di Avezzano in tempo reale, riscontrando la comune voglia di pregare e vivere insieme la notte tra il sacro e il profano. «La tradizione è stata supportata dal mezzo tecnologico», hanno precisato gli organizzatori del contest, «nel segno di una vicinanza generazionale che troppo spesso si crede incolmabile. Le numerose foto inviate a whatsapp vinceranno uno dei 50 premi offerti dai vari esercizi cittadini». (e.b.)

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