Gianna Nannini e le amiche: qui la solidarietà è donna
L’impegno dell’associazione “Insieme per Camarda” e la donazione delle cantanti Le realtà locali attive dalla tenda fino alla realizzazione del Centro polifunzionale
L’AQUILA. Ha festeggiato 10 anni la scorsa estate l’associazione Onlus “Insieme per Camarda”, uno dei punti di riferimento per la frazione sin dalle primissime settimane dell’emergenza sisma. Una realtà che a lungo ha fatto riferimento al Progetto Case, anche attraverso l’utilizzo della tenda amica, concepita all’interno delle new-town come occasione di socializzazione. L’attività dell’associazione, negli anni, ha portato alla costruzione proprio del Centro polifunzionale della frazione che, inaugurato il 31 maggio 2017, oggi porta lo stesso nome della Onlus. Realizzato grazie a donazioni provenienti dall’Italia e dall’estero, il finanziamento della struttura ha visto anche l’attiva partecipazione delle cantanti Gianna Nannini, Fiorella Mannoia e Laura Pausini, che hanno offerto parte del ricavato del concerto di “Amiche per l’Abruzzo”, allo stadio Meazza di Milano nel giugno 2009. Per la prima volta un numero così ampio di musiciste pop si esibì insieme. Gli artisti, i musicisti, lo staff tecnico e organizzativo e gli operai addetti al palco contribuirono senza alcuna retribuzione. Per l’occasione, Nannini, con la collaborazione della scrittrice Isabella Santacroce, scrisse un brano inedito, Donna d’Onna, eseguito durante l’esibizione.
Significativi, poi per l’associazione, sono stati anche i contributi finanziari delle comunità italiane in Svizzera e Canada. La onlus ha quindi promosso l’inserimento della chiesa di Santa Maria di Valleverde nel progetto “Cento Chiese per Natale”, con lo scopo di riaprire al culto cento chiese del cratere per la messa di Natale 2009. Un protocollo operativo nato grazie all’accordo sul recupero del patrimonio culturale ed ecclesiastico siglato tra il ministero per i Beni culturali, la Conferenza episcopale italiana (Cei) e il dipartimento della Protezione civile. Numerosi gli incontri e i dibattiti sulla ricostruzione privata e pubblica promossi e sostenuti dall’associazione. Tutti i volontari dell’associazione si sono impegnati nel campo del sociale con attività di sostegno agli anziani fornendo loro servizi gratuiti di trasporto, sia in quello della solidarietà promuovendo e sostenendo raccolte fondi per il sisma di Haiti, per l’alluvione in Sardegna e il sisma di Amatrice. Alcune iniziative sono state portate avanti insieme alle associazioni culturali “Il Treo” e “San Pietro della Jenca”. Un’ulteriore proposta di solidarietà, ha visto una raccolta fondi portati personalmente in Madagascar dall’allora presidente Gianluca De Cecchis, al fine di contribuire alla sistemazione di una struttura di post-degenza per bambini. Alla guida dell’associazione c’è ora Donato Scipioni, residente dei Map della frazione, realizzati accanto al Progetto Case. (fab.i.)
Significativi, poi per l’associazione, sono stati anche i contributi finanziari delle comunità italiane in Svizzera e Canada. La onlus ha quindi promosso l’inserimento della chiesa di Santa Maria di Valleverde nel progetto “Cento Chiese per Natale”, con lo scopo di riaprire al culto cento chiese del cratere per la messa di Natale 2009. Un protocollo operativo nato grazie all’accordo sul recupero del patrimonio culturale ed ecclesiastico siglato tra il ministero per i Beni culturali, la Conferenza episcopale italiana (Cei) e il dipartimento della Protezione civile. Numerosi gli incontri e i dibattiti sulla ricostruzione privata e pubblica promossi e sostenuti dall’associazione. Tutti i volontari dell’associazione si sono impegnati nel campo del sociale con attività di sostegno agli anziani fornendo loro servizi gratuiti di trasporto, sia in quello della solidarietà promuovendo e sostenendo raccolte fondi per il sisma di Haiti, per l’alluvione in Sardegna e il sisma di Amatrice. Alcune iniziative sono state portate avanti insieme alle associazioni culturali “Il Treo” e “San Pietro della Jenca”. Un’ulteriore proposta di solidarietà, ha visto una raccolta fondi portati personalmente in Madagascar dall’allora presidente Gianluca De Cecchis, al fine di contribuire alla sistemazione di una struttura di post-degenza per bambini. Alla guida dell’associazione c’è ora Donato Scipioni, residente dei Map della frazione, realizzati accanto al Progetto Case. (fab.i.)