ROMA

Giudice muore dopo lo schianto in moto

Stefano Venturini, 62 anni, originario di Tagliacozzo, era ricoverato nell’ospedale Sant’Andrea di Roma per le gravi ferite riportate ieri in uno scontro frontale tra due moto

 

ROMA. Si è spento oggi, all’ospedale Sant’Andrea di Roma, il giudice Stefano Venturini per le gravi ferite riportate in un incidente stradale avvenuto ieri nella Capitale.

Venturini, 62 anni, era originario di Tagliacozzo. Lascia la moglie e un figlio. Era ricoverato in terapia intensiva dopo lo schianto che di è verificato sulla via Giustiniana.

Il giudice era a bordo di una moto quando, per cause in corso di accertamento, si è scontrato frontalmente contro un’altra moto guidata da un 50enne. Venturini si stava recando alla Corte d’Appello dove lavorava dal 2016, anno in cui, dopo dieci anni di servizio, aveva lasciato il Tribunale di Avezzano.

Era stato anche Giudice per le indagini preliminari al tribunale di Rieti. Ha presieduto i più importanti processi celebrati degli ultimi decenni ad Avezzano.

Venturini era molto noto nella Marsica anche per la sua attività di maestro di sci sulle piste di Ovindoli. Era appassionato di moto e di sport. Tanti i messaggi di cordoglio pubblicati sui social dalle tante persone che lo hanno conosciuto.