Incile aperto, viaggio nella storia del Fucino
Quattro giorni di visite straordinarie e appuntamenti per la Settimana nazionale della bonifica
AVEZZANO. Il Consorzio di bonifica ovest, diretto dal commissario Danilo Tarquini, apre il Parco dell’Incile ai visitatori per la “Settimana nazionale della bonifica e dell’irrigazione” in programma da giovedì a domenica, promossa dall’Associazione nazionale consorzi di gestione e tutela delle acque irrigue per la sensibilizzazione della popolazione al corretto utilizzo delle risorse idriche e la valorizzazione dell’ambiente in cui i consorzi operano. Il tema dell’anno è la sostenibilità ambientale legata al turismo e alle vie dell’acqua. Giovedì, venerdì, sabato e domenica dalle 9,30 alle 12.30 e dalla 15 alle 17 verranno aperte le porte del Parco dell’Incile del Fucino, che la maggior parte dei marsicani conosce come il Madonnone. Si tratta dell’infrastruttura all’imbocco dell’emissario che, unitamente al canale collettore e ai cunicoli di Claudio, consentì il prosciugamento del lago Fucino. Sarà possibile anche una visita guidata nella Galleria Torlonia. Sabato, alle 10, si terrà la presentazione del progetto “Ciclofucino: un sogno che viaggia in bici” che riguarda la realizzazione di una la moderna pista ciclabile lungo l’allacciante meridionale. L’illustrazione del progetto avverrà in collaborazione con il Gal Marsica. Domenica, alle 15, la sala Picchi dell’ex Arssa ospiterà il convegno “70+1. Storia di una riforma agraria” (per partecipare sarà richiesto il Green pass). Sarà l’occasione anche per ammirare l’esposizione “Sulle rive della memoria”, concessa dal Drm Abruzzo.
Infine, sia sabato che domenica nel Parco dell’Incile verrà allestita una mostra fotografica dal titolo “Un click sul Fucino” a cura del Circolo fotografico marsicano. La manifestazione nazionale, inizialmente prevista lo scorso maggio, è stata rinviata a ottobre per via dell’emergenza sanitaria. Gli eventi si svolgeranno nel rispetto delle norme anti-Covid. (f.d.m.)