Kossovaro morto, l’addio in patria

9 Maggio 2014

Rientrata la salma, continua la sottoscrizione per la famiglia

CELANO. È rientrata ieri in Kossovo la salma di Jetulla Hasallari, il 35enne kossovaro, morto lunedì. Oggi alle 15.30 il rito funerbre in patria. L’uomo, che risiedeva a Celano, è stato travolto da una Mercedes C200 condotta da Pierpaolo Palladini, 55 anni, ed è morto subito dopo il ricovero in ospedale. Intanto, continua la sottoscrizione, avviata dal Centro, per aiutare la vedova e i due figli dell’operaio kossovaro investito e ucciso da un’auto. È stato aperto un conto corrente, a nome della donna, sul quale chiunque potrà versare qualsiasi cifra per aiutare la famiglia. Nel riquadro in alto abbiamo indicato il codice Iban della Banca di credito cooperativo di Roma, filiale di Avezzano, attivato gratuitamente d’intesa con la direttrice Francesca Amatilli. Chi donerà soldi, in qualsiasi banca o ufficio postale, non dovrà pagare le spese di bonifico, così come il conto corrente non sarà soggetto a spese di alcun genere. L’invito a tutti è quello di contribuire, anche con una piccola somma.La famiglia di Jetulla è assistita dall’avvocato Cristian Carpineta.

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