L’Aquila , il 5 maggio il Pallio di Ratzinger sul corpo di Celestino V
L’arcivescovo Molinari nomina la commissione per la ricognizione delle spoglie mortali. La festa nel 700° anniversario della canonizzazione del santo del Morrone
L’AQUILA. Il 5 maggio il Pallio donato da Papa ratzinger a Celestino V sarà collocato sulle spoglie del Papa eremita custodite nella teca della basilica di Santa Maria di Collemaggio. Le dimissioni di Benedetto XVI hanno accelerato le operazioni per la ricognizione canonica dei resti mortali del pontefice della Perdonanza. Con proprio decreto che porta la data del 12 febbraio 2013, l’arcivescovo Molinari ha costituito la Commissione deputata a provvedere alla ricognizione delle Sacre Reliquie di San Pietro Celestino Papa, attualmente esposte nella Basilica di Collemaggio, «benché al di fuori dell’artistico Mausoleo che le ha custodite nei secoli ancora gravemente danneggiato dal terremoto. Ricognizione ritenuta necessaria», si legge in una nota, «per fermare il processo di degrado delle Sacre Ossa e per sostituire la maschera di cera in via di consumazione, che ricopre il teschio del Pontefice Santo, con una nuova scientificamente ideata per essere più simile al suo volto. Fanno parte della Commissione: il canonico Mauro Medina, Responsabile della Sacra Lipsanoteca Metropolitana, in qualità di Presidente; il canonico Daniele Pinton, Vicario Episcopale per il Culto e la Santificazione; il canonico Alessandro Benzi, Vicario Episcopale per i Beni Culturali; il geometra Antonio Ruzza, Economo Diocesano; il professore . Sergio Tiberti , dell’Università degli Studi dell’Aquila, Cattedratico di Igiene Generale; il Professore. Giulio Sacchetti, dell’Università degli Studi di Roma Tor Vergata, Medico Chirurgo Spec.
Medicina Legale; il Professore Luca Ventura, Medico Chirurgo Anatomopatologo; il Dottor Mattia Ioannucci, Segretario della Commissione. Al termine della Ricognizione le sacre spoglie verranno rivestite di nuovi paramenti, appositamente creati e donati dall’Atelier Lavs di Filippo Sorcinelli, con sede in Santarcangelo di Romagna, il quale in questi anni ha curato la realizzazione di alcune vesti sacre di Papa Benedetto XVI e del prezioso pallio, insegna papale simbolo del Buon Pastore, che il Pontefice stesso depose sull’urna di Celestino, durante la sua affettuosa e solidale visita alla città a poche settimane dal disastroso terremoto del 6 aprile 2009, e che in questa occasione sarà collocato direttamente sulle spalle di San Pietro Celestino. Dopo il completamento di tutte le operazioni conseguenti alla Ricognizione l’urna, con le sacre spoglie, tornerà nella Basilica di Collemaggio nella domenica del prossimo 5 maggio, giorno della solenne celebrazione del 700° anniversario della canonizzazione del Papa Santo Celestino V proclamata da papa Clemente V, dopo 17 anni dalla morte, il 5 maggio 1313».
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