L'Aquila, perseguita la sua ex: a processo
L’accusa: la donna vittima di minacce, lesioni e tentata violenza sessuale La vicenda denunciata a Montereale, l’uomo non potrà avvicinarsi alla 37enne
L’AQUILA. Minacce, atti persecutori, lesioni personali e tentata violenza sessuale nei confronti di una donna di 37 anni con la quale aveva avuto un rapporto tormentato. Queste le accuse dalle quali Mario Specchioli, un 32enne di Montereale, dovrà difendersi nel processo fissato per il 19 dicembre. L’uomo, secondo l’accusa, avrebbe più volte minacciato e perseguitato la donna che cercava di troncare quel rapporto diventato ormai un incubo, arrivando in due diverse occasioni ad aggredirla e a picchiarla. L’ultimo episodio a fine dicembre del 2011. Allora la donna aveva denunciato ai carabinieri di Montereale di essere stata presa a calci e pugni dall’uomo che, dopo averle strappato di dosso i vestiti, aveva cercato anche di violentarla. Cosa che non era riuscito a portare a termine solo grazie alla disperata difesa della 37enne finita poi al pronto soccorso con ferite e contusioni guaribili in 15 giorni. Una situazione d’inferno, quella descritta dalla donna che alcuni mesi prima aveva subìto un’altra aggressione, sempre a causa dell’accecante gelosia del suo ex, all’interno della sua abitazione. In attesa del processo, il giudice ha vietato all’imputato, difeso dagli avvocati Ciucci, di avvicinarsi alla 37enne.
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