«La farmacia riapre in via Beato Cesidio»
L’amministratore dell’Afm Masciocchi: «Respinta l’istanza al Tar dei ricorrenti: i locali sono agibili»
L’AQUILA. «La farmacia di Santanza riapre in via Beato Cesidio: il Tar ci ha dato ragione».
Nel giorno della protesta davanti al container, l’amministratore unico dell’Afm Giorgio Masciocchi mette la parola fine a una tormentata controversia. «Priorità mia, da amministratore unico e prima come presidente», sostiene, «è stata da sempre la ricollocazione della farmacia di Santanza nella nuova sede. A febbraio 2014 è stata avviata la procedura di gara finalizzata all’individuazione di un immobile da affittare mediante gara. L’iter ha subìto il ben noto contenzioso che ha determinato il rallentamento: due ricorsi al Tar e uno al Consiglio di Stato che l’azienda ha vinto. Tutto questo ha creato ritardi nel percorso di ricollocazione che stiamo seguendo nel rispetto rigoroso delle procedure. Nei giorni scorsi è arrivata la sentenza del Tar che nel merito respinge in toto tutte le questioni sollevate, condannando il ricorrente al pagamento delle spese. Il problema dell’agibilità, uno tra quelli sollevati, è stato ritenuto infondato. Quindi, di fatto, noi aspettiamo solamente il decreto di localizzazione da parte della direzione sanitaria regionale. Si tratta dell’ultimo atto che serve a completare il procedimento. Tengo a sottolineare, pertanto, che i ritardi sono stati esclusivamente legati al contenzioso. E che l’azienda si è sempre mossa nel rispetto delle regole».
La farmacia sarà ricollocata dunque in via Beato Cesidio, nei locali di Ubaldo Panella, di fronte ai carabinieri. «Locali perfettamente agibili come ha stabilito la sentenza del Tar», sostiene Masciocchi. «Il trasferimento avverrà nel giro di due giorni, non appena avremo l’ultimo decreto. Quanto al progetto di una sede ex novo in Piazza Italia sono in corso accertamenti sui vincoli di proprietà. Per quanto riguarda Coppito, al momento la farmacia non verrà spostata».
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