La Giostra cavalleresca di Sulmona sfila davanti a Papa Francesco / FOTO
Giornata storica per la rievocazione storica. Il presidente onorario Taglieri: vogliamo organizzare l’edizione europea 2019 in tutte le nazioni e la finale in città
ROMA. Giornata storica per la Giostra Cavalleresca di Sulmona. Ieri a Roma hanno sventolato le bandiere e hanno rullato i tamburi al suono delle chiarine dei Borghi e Sestieri, protagonisti della 33esima edizione di Viva la Befana, la manifestazione organizzata dall’associazione Libere famiglie associate d’Europa, che vede la partecipazione dei più importanti gruppi di rievocazione storica e folklore di tutta Italia. Oltre 150 i figuranti in rappresentanza di tutti i Borghi e Sestieri di Sulmona, che partendo da Castel Sant’Angelo hanno sfilato in corteo lungo via della Conciliazione fino ad arrivare in piazza San Pietro. Due ali di folla hanno applaudito calorosamente gli eleganti costumi e i simboli della Giostra Cavalleresca. Una nuova esperienza che ha portato i costumi e i colori della Giostra oltre i confini regionali, come era già successo recentemente nelle trasferte di San Marino e Boston, con una folta delegazione che ha sfilato in occasione del Columbus Day.
Migliaia di telefonini hanno ripreso e fotografato il suggestivo passaggio del corteo sulmonese. In piazza San Pietro c’è stato il saluto di Papa Francesco e la sua benedizione a tutti i gruppi presenti a conclusione dell’Angelus. «Questa giornata romana è stata un’occasione in più per far conoscere e promuovere la Giostra Cavalleresca», ha sottolineato il presidente onorario Mimmo Taglieri, «il nostro obiettivo è quello di arrivare alla Giostra d’Europa del 2019 con tutte le nazioni che hanno preso parte alle sfide in piazza Maggiore dalla prima edizione».
L'ambizioso progetto che ha in mente il presidente onorario è organizzare una serie di sfide nelle varie nazioni partecipanti, per poi disputare la finalissima in piazza Maggiore a Sulmona. «Questa esperienza entusiasmante sarà ripetuta anche il prossimo anno», conclude Taglieri, «e nei prossimi giorni, avremo incontri con l’associazione che ha organizzato questo evento, per collegarla saldamente alla Giostra Europea, che deve diventare il volano delle attività sociali ed economiche della Valle Peligna. Motiveremo il governo regionale per questo, tramite l’assessore alle aree interne Andrea Gerosolimo, nostro concittadino, perché Sulmona esca dalla sua condizione di Cenerentola d’Abruzzo».
Soddisfatto per la giornata romana anche il presidente Maurizio Antonini: «Ringrazio i ragazzi per la grande disponibilità che hanno dato anche questa volta. È grazie a loro che esiste la Giostra e soprattutto con il loro entusiasmo riusciamo a portare con successo l’evento anche fuori dalla nostra città».(cr.aq.)
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