San Benedetto dei marsi, iniziativa dell’avis
La grande festa della vendemmia
Rievocazione della pigiatura dell’uva, protagonisti i bambini
SAN BENEDETTO DEI MARSI. Foulard in testa, gonne lunghe e grembiuli per le femminucce. Pantaloni arrotolati alle caviglie, camicioni a quadri e straccali per i maschietti. Per tutti, forbici per imparare a raccogliere l’uva dal vigneto. È stata un grande successo la “Festa della vendemmia e della pigiatura”, organizzata dall’Avis, a guida del presidente Gianni Colangelo, in collaborazione con tutte le altre associazioni del paese. Protagonisti della festa, i bambini della scuola dell’infanzia “Umberto Sclocchi”, che hanno vendemmiato sotto l’antico portale di Santa Sabina. Tra canti folkloristici, con i carretti addobbati con l’uva e trainati da asinelli, la manifestazione si è spostata a Largo Bolognese, dove i quartieri Garbatella, Cittadella, Pajarej e Casette hanno allestito scenografie autunnali che hanno fatto da sfondo alla pigiatura animata dai canti corali del Coro polifonico e dalle danze del circolo Anspi. Momenti clou della serata, l’imitazione del “Bisbetico domato” nella storica scena di Celentano, a opera di Lino Cerasani e la rappresentazione teatrale “La botta Sgombra” scritta da Erika D’Orazio. Grandi risate, grazie alla gara della “Barzelletta d’oro”, vinta da un pescinese di soli nove anni, Luca Aschiarolo. Sul palco a presentare la serata l’ex sindaco Arnaldo Santilli, accompagnato da Lidia Macerola, ospite d’onore. Presidente della giuria è stato Francesco Raglione, presidente del consiglio comunale. Soddisfazione per la riuscita dell’evento è stata espressa anche dal sindaco Quirino D’Orazio. (m.t.)
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