L’AQUILA. Una domenica davvero perfetta per L’Aquila, che al Gran Sasso-Acconcia, centra il settimo successo consecutivo sconfiggendo per 3-0 il Plus Ultra Trasacco. Grazie a questa vittoria i ragazzi di Roberto Cappellacci, per via del pareggio del San Benedetto Venere contro il Pizzoli, comandano in solitaria la vetta della classifica a quota 21 punti. Le statistiche sorridono sempre di più ai rossoblù che dopo l’8° turno del girone A di Prima categoria, si confermano il miglior attacco del torneo con 35 gol fatti (19 soltanto in tre gare), diventando oltretutto la migliore difesa con appena due gol subiti. L’Aquila conferma il suo stato di forma, contro una compagine ostica, ben messa in campo, che nonostante abbia giocato in inferiorità numerica dal 22’ del primo tempo, per l’ espulsione di Oca, è riuscita a contenere l’offensiva aquilana, evitando che il passivo diventasse ancora più pesante.
Quasi 650 gli spettatori, con i supporter locali che dalla curva Sud hanno cantato e sostenuto i lori beniamini in modo incondizionato, anche quando la pioggia si è abbattuta su di loro per tutta la ripresa. Tutte nel primo tempo le marcature. La prima ghiotta occasione arriva con Maisto, il quale tenta di replicare il gesto tecnico visto contro la Virtus Pratola, ma stavolta la sua rovesciata viene bloccata dalla parata eccezionale di Paravani. L’ 1-0 lo firma Catalli dal dischetto al 23’ dopo che l’arbitro aveva fischiato la massima punizione per via del fallo di Oca su Pizzola, con espulsione diretta. Dopo 3’, arriva il raddoppio: magistrale il tacco in area di Pizzola per Maisto, che non può fare altro che appoggiare la sfera in rete. Per l’ attaccante campano è il quinto centro in campionato in sole tre gare giocate. Al 33’ arriva il tris, e a firmarlo è capitan Nicola Di Francia, al suo primo sigillo in campionato. Il difensore aquilano è impeccabile a concludere a rete di testa un assist confezionato dal solito Giuseppe Catalli. Nella ripresa sono da registrare il diagonale a fil di palo di Carosone (siparietto con il giocatore issato dai dirigenti per sistemare la rete rotta), la gran parata di Paravani sul pallonetto di Maisto, e l’errore sotto porta di Catalli a gara quasi conclusa. Un mese difficile per L’Aquila, che ora dovrà vedersela prima con il Celano in trasferta la prossima settimana, poi con il San Benedetto in casa, e infine in trasferta a Carsoli.
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