Marsica strategica avvia i lavori
Nuovo organismo territoriale: si punta a ottenere investimenti per 80 milioni
AVEZZANO. Uniti per ottenere 80 milioni di euro per il territorio marsicano. È questo l’obiettivo di “Marsica strategica”, il nuovo organismo territoriale composta da un mix di enti pubblici e privati, tra cui il Comune di Avezzano, ente capo-area del protocollo sottoscritto. Lunedì pomeriggio c’è stata la prima cabina di regia di questo organismo ideato a novembre scorso che vede la partecipazione di attori istituzionali e tecnici, per attingere e attrarre fondi regionali, nazionali ed europei. Alla prima riunione ufficiale hanno partecipato l’assessore Loreta Ruscio, Giovanni D’Amico (presidente Dmc Terrextra), Rocco Di Micco (presidente Patto Territoriale), Lucilla Lilli e Mario Di Lorenzo (rispettivamente presidente e direttore Gal Marsica), Gianluca De Angelis (presidente Unione dei comuni), il sindaco di Oricola, Antonio Paraninfi, per l’area interna di nuova costituzione Piana del Cavaliere-Alto Liri e il sindaco di Lecce nei Marsi, Augusto Barile, referente per l’area interna Valle del Giovenco-Valle Roveto. «Marsica strategica», afferma l’assessore Ruscio, «farà partire la propria linea di intervento da un’analisi attenta del territorio, demografica e socio-economica. In tutta la region, siamo stati il primo sistema territoriale ad unirsi e strutturarsi in un ente allargato di questo tipo, proprio perché vogliamo farci trovare pronti e preparati di fronte ai milioni di euro di investimenti che arriveranno da Stato ed Europa». La cabina di regia si è tenuta in video-conferenza alla presenza di Elena Sico, direttore del Dipartimento agricoltura della Regione Abruzzo, e di Daniela Di Stefano, dirigente e responsabile regionale delle aree interne. «In palio», aggiunge Loreta Ruscio, «ci saranno circa 80 milioni di euro totali, derivati da tutte le linee di finanziamento attivate a livello statale e comunitario. Abbiamo, nella prima riunione, stabilito ruoli, compiti e funzioni per poter lavorare in maniera coordinata ed omogenea. Il prossimo passaggio sarà quello, poi, di individuare i vari ambiti di intervento». (p.g.)
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