Monticchio, donna rapina l’ufficio postale

L’AQUILA. Ancora un assalto a un ufficio postale periferico. Ancora una volta la sospettata è una donna. Dopo i due colpi all’ufficio delle Poste della frazione di Assergi è stata la volta di quello di Monticchio, dove intorno alle 13 di ieri, una donna, col volto coperto, una parrucca e una pistola forse finta, è entrata e si è fatta consegnare 900 euro dal dipendente. Presenti al momento dell’irruzione anche due clienti. L’azione, come in occasione delle due precedenti, è stata fulminea. Pochi minuti e la donna è riuscita a scappare facendo perdere le sue tracce. A quel punto al dipendente non è rimasto altro da fare che allertare la polizia. Le indagini sono affidate alla squadra Mobile che cerca riscontri e testimonianze per arrivare a risalire alla donna e ai complici di cui sicuramente si serve per portare a termine le rapine.

Si tratta, infatti, di un colpo-fotocopia rispetto a quelli messi a segno il 29 novembre 2012 e, più recentemente, la mattina del 17 gennaio scorso. Sono al vaglio, anche in questo caso, le immagini di alcune telecamere che potrebbero aver ripreso le mosse di avvicinamento della donna all’ufficio postale, dove di solito entra fingendosi una cliente come gli altri. Tuttavia mancano elementi utili per arrivare ad accertare con chi scappa e quale mezzo utilizza per allontanarsi rapidamente dal luogo del colpo. La serialità delle azioni e la facilità con cui vengono portate a compimento sono due elementi che destano una certa preoccupazione. (e.n.)

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