Muore l'ad di Dompé, il cordoglio dell'Aquila

L'AQUILA. Si è spento a Boston, a seguito di un malore improvviso, il Ceo del gruppo Dompé Eugenio Aringhieri, 58 anni, originario di Ponsacco in Toscana. La notizia del decesso dell'amministratore delegato del gruppo, che ha uno stabilimento all'Aquila, è stata confermata dalla stessa azienda. La deputata del Pd Stefania Pezzopane e l'ex sindaco massimo Cialente esprimono cordoglio. "Una triste notizia, la improvvisa perdita di Eugenio Aringhieri, Ceo del gruppo Dompè e guida dello sviluppo", dichiara Pezzopane. "Un malore devastante, mentre era a Boston, lo ha fermato. Apprezzatissimo dalla Comunità scientifica ed industriale e pezzo forte del Gruppo Dompè in tutte le vicende di sviluppo più significative della società e dello stabilimento aquilano in cui credeva e scommetteva da sempre. Fondamentale il suo contributo al recentissimo piano di investimenti a L’Aquila. Aringhieri era una di quelle persone che pur venendo da lontano, si era appassionato a questo territorio ed al suo sviluppo e dopo il terremoto aveva operato con tutto il management con grande impegno. A Sergio Dompè, alla moglie, ai figli ed tutti gli operatori di questa importantissima azienda aquilana ed internazionale porgo le mie condoglianze. Certa che si saprà proseguire il cammino da lui intrapreso.” L'ex sindaco Massimo Cialente piange la perdita di "un caro amico, amico soprattutto di questa nostra città, venuto a mancare improvvisamente. Con vero dolore abbraccio la moglie Paola e la grande famiglia della Dompé farmaceutica che in lui aveva trovato una guida forte, illuminata e vincente. Ciao Eugenio e grazie per tutto quello che con vero affetto hai fatto per L'Aquila in questi anni".