Oggi l’apertura della Porta Santa Rischio pioggia: messa in basilica
Corteo statico per le misure anti-Covid: il pubblico con i braccialetti potrà sfilare in viale Collemaggio Previsti 250 figuranti. Il cardinale Feroci torna stamani nella sua Pizzoli. Cerimonie religiose al chiuso
L’AQUILA. Una decisione tutt’altro che facile quella che ha spinto il Comitato Perdonanza a far celebrare la santa messa che questo pomeriggio precederà l’apertura della Porta Santa all’interno della basilica di Collemaggio. Una possibilità che negli ultimi anni ha fatto i conti prima con le conseguenze del terremoto e poi con le restrizioni della pandemia. Oggi e domani, però, c’è anche da far fronte alle condizioni meteo, di qui la scelta di spostare in basilica anche la messa che anticiperà la chiusura della Porta Santa, domani, così come tutte le iniziative religiose in programma nelle 24 ore dell’indulgenza plenaria celestiniana.
VIDEOSCHERMI. Resteranno in funzione i videoschermi sul piazzale di Collemaggio, per consentire la visione della cerimonia religiosa, essendo i posti in basilica contingentati sempre per via dell’emergenza Covid-19. L’inizio della messa è previsto intorno alle 19. Successivamente, il cardinale Enrico Feroci – nativo di Pizzoli – dove oggi alle 10,30 sarà accolto dal parroco don Claudio Tracanna e dal sindaco Giovannino Anastasio e pregherà nella chiesa dove fu battezzato, incontrando i fedeli – aprirà la Porta Santa per dare inizio all’indulgenza plenaria, voluta da Papa Celestino V con la Bolla del 29 settembre 1294.
IL SOTTOSEGRETARIO. Alle iniziative del pomeriggio parteciperà anche il sottosegretario alla Cultura, Lucia Borgonzoni, che sarà accolta da un picchetto d’onore delle forze armate nell’area della Villa comunale intorno alle 17.30. Come lo scorso anno, sempre per finalità legate al contenimento del contagio, il corteo sarà statico: circa 250 figuranti saranno disposti ai lati di viale Collemaggio. I possessori dei braccialetti potranno vedere i figuranti in costume dalle 16.45 circa.
FIGURANTI PRINCIPALI. Alle 18.15 partirà l’unico segmento del corteo “mobile”. Il sindaco Pierluigi Biondi percorrerà viale di Collemaggio, muovendo dall’incrocio con viale Crispi, insieme al sottosegretario, al prefetto Cinzia Torraco, al presidente del consiglio comunale Roberto Tinari. Con loro con la Dama della Bolla Marianna Capulli, che porterà l’astuccio in cui per secoli è stato custodito il prezioso documento del Papa eremita (sarà mostrato all’interno della basilica di Collemaggio per le 24 ore di apertura della Porta Santa). Nel piccolo corteo anche il Giovin Signore, Federico Santilli, che recherà il bastone d’ulivo con cui il cardinale Feroci busserà alla Porta Santa della basilica per ordinarne l’apertura, dando il via all’indulgenza celestiniana. Ancora, la Dama della Croce, Martina Ciccone, che porterà con sé la croce del Perdono forgiata dall’artista aquilana Laura Caliendo (ieri la presentazione con l’arcivescovo di Malta Charles Jude Scicluna) e che sarà poi indossata dal cardinale Feroci. Completano il segmento mobile due carabinieri di scorta in alta uniforme e l’araldo civico che porta il gonfalone storico dell’Aquila. Arrivato all’interno della basilica, il primo cittadino leggerà la Bolla del Perdono.
I BRACCIALETTI. Sono stati ampliati punti e orari per lo scambio biglietti-braccialetti per partecipare alle iniziative e cerimonie. Alla Villa comunale (in prossimità del monumento ai Caduti) e alle “casette” al piano terra dell’ingresso al terminal di Collemaggio sarà possibile effettuare questo scambio dalle 9.30 alle 17.30, mentre a Porta Napoli la stessa operazione potrà essere effettuata dalle 15.30 alle 17.30. I braccialetti sono gialli e verdi. Chi ha quello giallo potrà percorrere viale di Collemaggio per vedere il corteo statico e poi prendere posto al piazzale di Collemaggio. Chi ha il braccialetto verde potrà percorrere viale di Collemaggio per vedere i figuranti e poi dovrà uscire all’imbocco del piazzale, attraverso via Caldora. Le prenotazioni sono possibili sul sito www.perdonanza-celestiniana.it solo per i braccialetti verdi, per i turni delle ore 16.40 e 17, esaurite le prenotazioni per tutte le altre tipologie. In base ai protocolli nazionali, per prendere parte solo alla messa non occorre il Green pass, che invece è obbligatorio se si vuole vedere il Corteo storico statico. Previste dirette tv e in streaming, sul canale YouTube della Perdonanza. Ieri la consegna del premio Lions “La Croce di Celestino” al compositore Leonardo De Amicis, direttore artistico della Perdonanza.
©RIPRODUZIONE RISERVATA
VIDEOSCHERMI. Resteranno in funzione i videoschermi sul piazzale di Collemaggio, per consentire la visione della cerimonia religiosa, essendo i posti in basilica contingentati sempre per via dell’emergenza Covid-19. L’inizio della messa è previsto intorno alle 19. Successivamente, il cardinale Enrico Feroci – nativo di Pizzoli – dove oggi alle 10,30 sarà accolto dal parroco don Claudio Tracanna e dal sindaco Giovannino Anastasio e pregherà nella chiesa dove fu battezzato, incontrando i fedeli – aprirà la Porta Santa per dare inizio all’indulgenza plenaria, voluta da Papa Celestino V con la Bolla del 29 settembre 1294.
IL SOTTOSEGRETARIO. Alle iniziative del pomeriggio parteciperà anche il sottosegretario alla Cultura, Lucia Borgonzoni, che sarà accolta da un picchetto d’onore delle forze armate nell’area della Villa comunale intorno alle 17.30. Come lo scorso anno, sempre per finalità legate al contenimento del contagio, il corteo sarà statico: circa 250 figuranti saranno disposti ai lati di viale Collemaggio. I possessori dei braccialetti potranno vedere i figuranti in costume dalle 16.45 circa.
FIGURANTI PRINCIPALI. Alle 18.15 partirà l’unico segmento del corteo “mobile”. Il sindaco Pierluigi Biondi percorrerà viale di Collemaggio, muovendo dall’incrocio con viale Crispi, insieme al sottosegretario, al prefetto Cinzia Torraco, al presidente del consiglio comunale Roberto Tinari. Con loro con la Dama della Bolla Marianna Capulli, che porterà l’astuccio in cui per secoli è stato custodito il prezioso documento del Papa eremita (sarà mostrato all’interno della basilica di Collemaggio per le 24 ore di apertura della Porta Santa). Nel piccolo corteo anche il Giovin Signore, Federico Santilli, che recherà il bastone d’ulivo con cui il cardinale Feroci busserà alla Porta Santa della basilica per ordinarne l’apertura, dando il via all’indulgenza celestiniana. Ancora, la Dama della Croce, Martina Ciccone, che porterà con sé la croce del Perdono forgiata dall’artista aquilana Laura Caliendo (ieri la presentazione con l’arcivescovo di Malta Charles Jude Scicluna) e che sarà poi indossata dal cardinale Feroci. Completano il segmento mobile due carabinieri di scorta in alta uniforme e l’araldo civico che porta il gonfalone storico dell’Aquila. Arrivato all’interno della basilica, il primo cittadino leggerà la Bolla del Perdono.
I BRACCIALETTI. Sono stati ampliati punti e orari per lo scambio biglietti-braccialetti per partecipare alle iniziative e cerimonie. Alla Villa comunale (in prossimità del monumento ai Caduti) e alle “casette” al piano terra dell’ingresso al terminal di Collemaggio sarà possibile effettuare questo scambio dalle 9.30 alle 17.30, mentre a Porta Napoli la stessa operazione potrà essere effettuata dalle 15.30 alle 17.30. I braccialetti sono gialli e verdi. Chi ha quello giallo potrà percorrere viale di Collemaggio per vedere il corteo statico e poi prendere posto al piazzale di Collemaggio. Chi ha il braccialetto verde potrà percorrere viale di Collemaggio per vedere i figuranti e poi dovrà uscire all’imbocco del piazzale, attraverso via Caldora. Le prenotazioni sono possibili sul sito www.perdonanza-celestiniana.it solo per i braccialetti verdi, per i turni delle ore 16.40 e 17, esaurite le prenotazioni per tutte le altre tipologie. In base ai protocolli nazionali, per prendere parte solo alla messa non occorre il Green pass, che invece è obbligatorio se si vuole vedere il Corteo storico statico. Previste dirette tv e in streaming, sul canale YouTube della Perdonanza. Ieri la consegna del premio Lions “La Croce di Celestino” al compositore Leonardo De Amicis, direttore artistico della Perdonanza.
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