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Operaio precipita nel cantiere Ricoverato in gravi condizioni
Cade da un’altezza di tre metri un 50enne aquilano impegnato in alcuni lavori edili per un’abitazione Il caso è al vaglio degli ispettori dell’Azienda sanitaria per gli aspetti legati alle condizioni di sicurezza
L’AQUILA. Precipita da un’altezza di circa tre metri e viene ricoverato in gravi condizioni all’ospedale regionale San Salvatore.
Un aquilano di 50 anni, L.Z., è rimasto ferito, nel primo pomeriggio di ieri, mentre si trovava al lavoro all’interno di un cantiere edile della ricostruzione post-terremoto 2009 nella frazione di Bagno. A dare l’allarme sono state altre persone che, al momento della caduta, si trovavano nelle immediate vicinanze.
L’operaio è stato soccorso da un equipaggio del 118 che ha provveduto a trasportarlo al pronto soccorso dell’ospedale, dove è entrato in condizioni ritenute gravi.
Lì è stato sottoposto a una serie di accertamenti di carattere diagnostico tesi a scongiurare le conseguenze più gravi. Saranno decisive, tuttavia, le prossime ore per delineare il quadro clinico. Non si esclude che possa essere sottoposto a intervento chirurgico. Per gli aspetti riguardanti la sicurezza è scattato il protocollo che prevede l’intervento da parte degli ispettori dell’Azienda sanitaria locale che si occupano di casi del genere.
Un primo sopralluogo è stato già effettuato e si è in attesa di ulteriori accertamenti propedeutici a eventuali provvedimenti.(cr.aq)
©RIPRODUZIONE RISERVATA.
Un aquilano di 50 anni, L.Z., è rimasto ferito, nel primo pomeriggio di ieri, mentre si trovava al lavoro all’interno di un cantiere edile della ricostruzione post-terremoto 2009 nella frazione di Bagno. A dare l’allarme sono state altre persone che, al momento della caduta, si trovavano nelle immediate vicinanze.
L’operaio è stato soccorso da un equipaggio del 118 che ha provveduto a trasportarlo al pronto soccorso dell’ospedale, dove è entrato in condizioni ritenute gravi.
Lì è stato sottoposto a una serie di accertamenti di carattere diagnostico tesi a scongiurare le conseguenze più gravi. Saranno decisive, tuttavia, le prossime ore per delineare il quadro clinico. Non si esclude che possa essere sottoposto a intervento chirurgico. Per gli aspetti riguardanti la sicurezza è scattato il protocollo che prevede l’intervento da parte degli ispettori dell’Azienda sanitaria locale che si occupano di casi del genere.
Un primo sopralluogo è stato già effettuato e si è in attesa di ulteriori accertamenti propedeutici a eventuali provvedimenti.(cr.aq)
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